Cordoglio del Presidente Napolitano per il militare rimasto ucciso in Afghanistan
Il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, appresa con profonda commozione la notizia del grave attacco terroristico in cui ha perso la vita il sergente Michele Silvestri mentre assolveva con onore i propri compiti operativi nell’ambito della missione ISAF in Afghanistan, ha inviato alla moglie e al figlio un messaggio in cui, nel farsi interprete del profondo cordoglio del Paese, esprime i sentimenti della sua affettuosa vicinanza e della più sincera partecipazione al loro grande dolore.
Nella tragica circostanza il Presidente Napolitano ha chiesto al Capo di Stato Maggiore della Difesa, gen. Biagio Abrate, di rendersi interprete presso le Forze Armate, e l’Esercito in particolare, dei suoi sentimenti di commossa solidarietà e di intensa partecipazione al dolore provocato da questo luttuoso evento. Inoltre il Capo dello Stato ha chiesto di far pervenire il suo affettuoso incoraggiamento ai militari rimasti feriti nell’attacco.
Roma, 24 marzo 2012
C o m u n i c a t o