Recentemente il presidente di un Monte Migliore, Sig.Raimondo Mancino, ha criticato fortemente l’operato dell’ amministrazione Iannuzzi denunciando senza mezzi termini una fitta ragnatela di interessi personali e opportunismi che spaziano da Acquamorta agli affidamenti di incarichi e consulenze ad amici e parenti. Il che impone una seria riflessione, noi tuttavia demandiamo queste riflessioni ai cittadini e continuiamo a implementare un progetto politico seriamente alternativo a questa politica ormai vecchia, ingorda e incapace di creare serie prospettive di sviluppo e lavoro per la nostra comunità.
A queste polemiche infatti, preferiamo rispondere con un lavoro continuo e costante al servizio dei cittadini cercando di correggere( con gli strumenti che la democrazia ci offre) la rotta di una nave che è inesorabilmente avviata verso un naufragio amministrativo e finanziario.
Di seguito riassumiamo la nostra attività delle ultime settimane:
1) In relazione ad una proposta di un nuovo piano per la sosta a pagamento sottopostaci dalla amministrazione comunale nella apposita commissione consiliare, abbiamo elaborato una nostra controproposta che riteniamo soddisfacente e capace tenere in debito conto le reali esigenze dei cittadini in un momento di grave crisi economica locale e internazionale, e della quale evidenziamo sinteticamente alcuni punti:
a) di tenere in debito conto le esigenze dei commercianti con soste temporali limitati e gratutite e con un azione efficiente di controllo e vigilanza
b) di evitare l’introduzione di tasse indirette attraverso il pagamento dei contrassegni per residenti che devono essere gratuiti e devono servire esclusivamente ad identificare i cittadini
c) di verificare la possibilità di realizzare nuovi parcheggi mediante lo strumento della permuta in modo da valorizzare l’ingente patrimonio immobiliare dell’ente ed abbattere drasticamente i costi e i tempi per realizzare nuovi parcheggi
2) In merito alla delibera consiliare con la quale i comuni flegrei si sono impegnati a non sottoscrivere l’accordo di programma proposto dalla Provincia sul ciclo di smaltimento dei rifiuti, hanno proposto la costituzione di una filiera Flegrea ed hanno detto un secco no all’ipotesi di discarica in località Castagnaro ; Svolta Popolare in collaborazione con i movimenti civici e le opposizioni consiliari degli altri comuni ha proposto ed ottenuto :
a)Un maggiore coinvolgimento dei cittadini,delle associazioni e dei movimenti mediante strumenti di controllo e partecipazione diretta;
b)L’esaltazione del ruolo della raccolta differenziata ,imprescindibile per la riduzioni delle frazioni di rifiuti da addurre a discarica;
c)Una chiusura netta a tutte le ipotesi di discariche di rifiuti non trattati;
Con riguardo alla discarica del castagnaio stiamo continuando a sollecitare un azione forte dei sindaci flegrei avverso scelte scellerate dei vertici regionali e provinciali ed insieme alle altre associazioni,partiti e movimenti del comitato” No-Cav” Bacoli-Monte di Procida stiamo valutando iniziative concrete per sensibilizzare cittadini ed istituzioni.
Sono state discusse durante il consiglio comunale del 6 c.m. due importanti interrogazioni presentate dal gruppo Svolta Popolare in cui abbiamo cercato di ottenere informazioni sulla mancata fruibilità del parcheggio di via Pedecone, ed evidentemente il nostro sollecito ha sortito effetto se è stato aperto pochi giorni dopo la discussione da noi sollecitata, e abbiamo chiesto spiegazioni in merito alla presenza di rifiuti pericolosi ad Acquamorta.
Inoltre abbiamo protocollato un apposita interrogazione consiliare per quanto riguarda la mancata bonifica della cava di cappella.
Abbiamo formalizzato anche un interrogazione con richiesta di risposta scritta ai sensi dell’art.5 del regolamento per lo svolgimento delle funzioni del Consiglio Comunale con riguardo alle antenne di telefonia mobile installate nel territorio di Monte di Procida,per sapere nello specifico se è vero che sono state installate nuove antenne nel territorio comunale senza darne notizia alcuna.
Continua anche il lavoro delle commissioni speciali di svolta popolare,con un attività continua di sollecito e proposta che vedrà nei prossimi giorni diversi sopralluoghi lungo la fascia costiera del paese da parte della commissione mare,e un lavoro di approfondimento e sollecito per quanto riguarda la mancata attuazione del piano di protezione civile nella commissione sul rischio idrogeologico.
Gruppo consiliare
Svolta Popolare