Monte di Procida .In merito alle ultime vicende relative alla ricomposizione della cava in località Castagnaro, insistente nel territorio quartese, il Comune di Monte di Procida ha comunicato al Presidente della Regione Campania e al Presidente della Provincia di Napoli la volontà di non sottoscrivere l’accordo di programma per la gestione del ciclo integrato dei rifiuti nell’area Domitio-Flegrea. L’intervento, oltre a non trovare condivisione da parte degli Enti Locali del comprensorio flegreo perché non rispondente ad una logica di efficiente dotazione impiantistica in grado di dare una risposta funzionale alle esigenze territoriali, contribuisce solo a martoriare ulteriormente un territorio che paga pesantemente lo scotto di discariche e rifiuti tossici sversati abusivamente.
Per queste ragioni il Sindaco Francesco Paolo Iannuzzi ha chiesto al Presidente della Regione Campania e al Presidente della Provincia di Napoli di procedere all’individuazione di un ambito omogeneo per la gestione del ciclo integrato dei rifiuti tra i Comuni di Pozzuoli, Bacoli, Monte di Procida e Quarto. Ha chiesto inoltre l’approvazione di un piano di fattibilità per la realizzazione di un’efficiente filiera impiantistica che garantisca, all’interno dei Comuni indicati, la piena autonomia in tutte le fasi di recupero e smaltimento dei rifiuti. Sino all’approvazione di detti piani, il Comune di Monte di Procida ha invitato gli Enti coinvolti a soprassedere sulle operazioni di ricomposizione delle cave, in primis quella del Castagnaro.
Monte di Procida, 20 febbraio 2012
Comunicato stampa Comune di Monte di Procida .