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UDC, Abbattimenti e la Sconfitta dei Politicanti. Si dimettano Iannuzzi e tutti i sindaci flegrei e consiglieri campani

Oggi, forse, dovrebbe essere il tempo del silenzio e delle riflessioni, per continuare a dare solidarietà alle Famiglie di Bacoli e, non solo, che in questo momento, stanno subendo le demolizioni delle rispettive case.

Il nostro gruppo, in continuità con il lavoro svolto, proprio in materia urbanistica, la cui attività,  è stata in parte sintetizzata nei recentissimi comunicati del 15 e del 18 Dicembre 2011, sente  il dovere politico e anche morale, di gridare il proprio rancore e un forte disappunto verso e per TUTTA la Classe politico dirigente Flegrea, Provinciale, Campana e Nazionale.

Soprattutto, dopo l’entrata in vigore della Legge 326/2003, il nostro gruppo, consapevole della spinosissima e delicatissima problematica, ha avviato diverse iniziative, convegni e etc., seppur in solitudine e con mille difficoltà fino a raggiungere qualche pallido ma significativo risultato ufficiale.

Il 22.4.2009 il deposito in Parlamento di apposita Proposta di Legge (Atti Camera 2391/2009) e finalmente anche in Consiglio Regionale con apposito Odg presentato il 4/4/2011 e approvato purtroppo soli il 24.11.2011.

Il 7 febbraio 2011, con formale nota, abbiamo nuovamente inviato detta Proposta di Legge,  a tutti i Sindaci dell’Area Flegrea e, nonostante ne abbiamo ottenuto la discussione e la riapprovazione nuovamente nel  Consiglio Comunale di Monte di Procida il 04.04.2011 delibera n.10, come atto di sollecito al Parlamento e al Governo per il tramite della Provincia e della Regione, questa delibera e questa iniziativa, è stata completamente cestinata dall’Amministrazione Comunale e dal Sindaco.

I nostri Politici e Amministratori, su questo spinosissimo e delicato problema oltre a dimostrare tutta l’incapacità e mancanza di iniziative concrete, non hanno avuto nemmeno il buon senso, l’umiltà e la responsabilità di leggere l’unica Proposta di Legge già scritta e depositata in Parlamento e in Consiglio Regionale.

Non hanno avuto ne la capacità di proporre critiche e modifiche ne la responsabilità di scrivere e proporre concretamente una proposta e una iniziativa dignitosa che seriamente, ponesse regole dure per il nuovo abusivismo ma criteri giusti ed opportuni per rimettere ordine alle tre leggi sui Condoni partendo dalla Legge 47/85, 724/94 e 326/2003.

I nostri Politici – Amministratori e Parlamentari Regionali e Nazionali, si sono limitati, in occasioni di mera circostanza, ad emettere solo lamenti e a cavalcare l’onda della protesta disertando e abdicando il ruolo proprio dell’ attività politica che, diversamente, ha il dovere di studiare soluzioni e proporre atti concreti.

Non hanno avuto la capacità e l’umiltà, nemmeno di copiare e fare proprie proposte e soluzioni già scritte.

Hanno avuto tutto il tempo di copiare, ma non hanno avuto la capacità e la lungimiranza di capire che, per risolvere questa spinosissima piaga, ci vuole una LEGGE seria, chiara e definitiva che risolva tutti i problemi e le criticità connesse ai 3 Condoni e introduca dispositivi per eliminare e scongiurare nuovi abusi edili e scempi al territorio soprattutto dove ci sono aree paesaggistiche di notevole pregio. Una norma che potesse mettere definitivamente ordine alle tre normative sui condoni.

Si è continuati ad insistere e si continua ad insistere a proporre solo semplici emendamenti per il terzo condono (bocciati diverse volte sia dal Parlamento e sia dal Presidente della Repubblica).  Emendamenti e iniziative che, senza una norma chiara di riordino della materia, saranno sempre e solo considerate come le solite furbate napoletane e degli abusivisti del sud, che tenta di premiare per speculazioni elettorali, chi ha costruito abusivamente.

Visto che oggi assistiamo sconcertati al fallimento dei Politici che danneggiano la Buona Politica, CHIEDIAMO

1)    le dimissioni di tutti i Sindaci dell’Area Flegrea e in particolare di Monte di Procida che, oltre ad essere completamente assente sotto ogni profilo soprattutto in questo periodo, ha la colpa di aver sostenuto dal 2006 e solo fino ad aprile 2010 detta Proposta di Legge ma che da maggio 2010 ha volutamente ignorato e trascurato sia i contenuti e sia i risultati formali raggiunti (Lettera d apprezzamento del Presidente della Repubblica On. Giorgio Napolitano del 2008, Deposito in Parlamento AC 2391/2009, Lettera di apprezzamento e impegno del Presidente della Giunta Regionale della Campania On. Stefano Caldoro di giugno 2010) ed è restato sordo ed insensibile ai formali e accorati solleciti (delibera di CC n.10/2011);

2)   le dimissioni di tutti i Consiglieri Comunali, Consiglieri Provinciali, Regionali e i Parlamentari Campani. Certo è che, come purtroppo  negli ultimi periodi si manifesta sempre più evidente, le nostre Istituzioni Comunali, Provinciali, Regionale e Nazionali, nei nostri confronti, si dimostrano sempre patrigne; i cittadini non essendo considerati come figli vengono solo e sempre puniti ma mai aiutati e ne educati.

La lega al nord propone di non pagare l’IMU ( le tasse) e nessuno concretamente ne parla. Sono anni che noi chiediamo un segno di civiltà legislativa ed il silenzio di risposta è totale.

Il nostro gruppo, a fronte di tutta l’attività politica di sollecito e proposte avanzate, pur avendo ricevuto un minimo di attenzione da parte degli esponenti e dai vertici del Partito Regionale e Nazionale, si dichiara comunque completamente insoddisfatto degli esiti politici e dell’attività espletata dagli stessi quale concreto sostegno e sollecito verso le varie Istituzioni di riferimento e pertanto, si auto sospende dal Partito, fino a quando non saranno visibili concrete iniziative di sostegno alle Proposte depositate in Parlamento e in Consiglio Regionale che, pur avendo matrice di esponenti dell’UdC, non si è riscontrato una seria attività politica che ponga fine al Nuovo Abusivismo Edilizio ma che introduca elementi di riqualificazione di TUTTO il Tessuto Urbano di Tutti i Territori  e soprattutto quelli incantevoli dei Campi Flegrei, le cui responsabilità per gli scempi edilizi sono da addebitare a TUTTI nessuno ESCLUSO.

Infine, un nuovo rimprovero va rivolto alla stampa ovvero ad alcuni operatori che, faziosamente, hanno ignorato dette Proposte, omesso l’attività Politica del nostro gruppo o addirittura, riportato sintesi ambigue e poco chiare.

Monte di Procida, li 20 Dicembre 2011

Con Rammarico, DELUSIONe ma con Responsabilità Politica ed Umana.
Noi ci saremo sempre a far sentire la nostra VOCE, le nostre Idee e le nostre Proposte anche fuori dalle Istituzioni e fuori dai partiti.
La POLITICA, quella sana e leale è SERVIZIO per i cittadini e non un’opportunità di crescita Personale.

TUTTO IL GRUPPO UdC di MONTE DI PROCIDA

 Si allega nuovamente:

Lettera del Presidente della Repubblica, del Presidente della Regione, copia Proposta di Legge e nota depositata ai Comuni nel Febbraio 2011.

 

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