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Abbattimenti Torregaveta, arrivata la polizia si spera in una tregua.

Torregaveta(ultimo aggiornamento delle ore 11.20) Ore di forte tensione per gli abitanti della piccola frazione,da una parte centinaia di residenti in difesa dei due appartamenti dall’altra la polizia in tenuta antisommossa. Parenti amici e persone solidali si sono radunate dentro e intorno alla casa dei fratelli Cardamuro per domostrare la propria solidarieta’.In questo momento (ore 11.00) si sta cercando una soluzione per rinviare di qualche giorno gli abbattimenti. In segno di solidarieta’ sono arrivavati anche i ragazzi del liceo che hanno dimostrato tutto il loro sdegno per un abbattimento ingiusto, che pero’sono stati persuasi dagli stessi fratelli Cardamuro, a ettersi di lato per evetare di farsi del male.
Ricordiamo che na delle due case vive una bimba disabile mentale e non deambulante. La famiglia non ha un’altra casa. Le strutture sorgono in una zona che non ha vincoli ambientali, paesaggistici e monumentali ed è soggetta ad un’alta densità perché hanno costruito ovunque .

Domani mattina alle ore 6,00 verranno abbattuti due appartamenti in via Papinio Stazio (fratelli Cardamuro), nr 73, una delle traverse tra il Fusaro e Torregavata (sulla destra di via Giulio Cesare per chi viene dall’ex Alenia) a pochi metri dalla Parrocchia di Torregveta.

In una delle due case vive una bimba disabile mentale e non deambulante. La famiglia non ha un’altra casa. I genitori faranno resistenza.

Le strutture sorgono in una zona che non ha vincoli ambientali, paesaggistici e monumentali ed è soggetta ad un’alta densità perché hanno costruito ovunque.

La Procura ha notificato l’esecuzione dello sfratto al Comune di Bacoli ma non ai diretti interessati.Ora è il momento di dimostrare la vera solidarietà alle famiglie dei fratelli Cardamuro e Carannante di Bacoli coinvolte nel dramma degli abbattimenti della loro unica casa, previsto per domani 14/12/2011!!!

Ciro Biondi

Tutte le persone che volevano manifestare a Roma, per difendere il loro diritto alla casa, ora hanno veramente la possibilità di farlo domani, dimostrando su un fatto concreto il loro DISAPPUNTO!!! Quindi domani a Bacoli dovremmo essere in tanti a protestare contro una GIUSTIZIA INIQUA!!! Se saremo moltissimi si comprenderà la portata dell’ingiustizia di questo STATO INADEMPIENTE e, magari potremmo anche, col nostro contributo, impedire la demolizione di una casa di necessità a tre famiglie.

Perdonate il gioco di parole ma non si può più assistere UN’INGIUSTIZIA da parte di chi dovrebbe garantire LA GIUSTIZIA!!! Questo comportamento si traduce in un vero e proprio GIUSTIZIALISMO!!!

Comunicare il giorno prima la esecuzione di una demolizione senza neppure consentire agli occupanti una sistemazione civile, è a dir poco disumano e offensivo per il cittadino onesto in uno Stato di democrazia…. Confido pienamente nel Vostro sostegno

Comunicato stampa

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