“Si stringono i tempi per la liberazione dei marittimi della Savina Caylyn, la petroliera della compagnia D’Amato, sequestrata dai pirati somali l’otto febbraio scorso. Ieri sera il comandante Pio Schiano, braccio destro dell’armatore D’Amato, è arrivato a Londra per incontrare il mediatore inglese incaricato di condurre i negoziati. Secondo le ultime indiscrezioni l’accordo per il rilascio della nave e dell’equipaggio sarebbero in dirittura d’arrivo“
Inizia così un lungo articolo de Il Mattino di oggi sulla vicenda Savina.
Vicenda che sta facendo vivere nell’angoscia le tantissime famiglie degli ostaggi che sono ormai sotto sequestro da più di nove mesi.
Si spera dunque, almeno adesso, in una rapida conclusione anche perchè come testimoniano le parole del comandante della nave Giuseppe Lubrano Lavadera le condizione degli ostaggi è drammatica “Se la trattativa non dovesse concludersi entro la fine del mese le richieste per il rilascio aumenteranno ed i pirati non ci libereranno prima dell’anno nuovo. Fate presto, non ne possiamo più“