Breve sintesi dell’attività svolta del gruppo consiliare di Svolta Popolare durante le ultime settimane:
1) E’ stata richiesta la convocazione urgente della conferenza dei capigruppo,con la presenza del Sindaco per chiedere cosa intende fare l’amministrazione in relazione a due problematiche preoccupanti ed indifferibili quali:
a) L’individuazione di discariche su territorio comunale;
b) La disastrosa gestione del trasporto pubblico;
2) Abbiamo sollecitato,con un apposita interrogazione, la discussione in consiglio comunale dell’affidamento ventennale dei servizi connessi alla spiaggia di Acquamorta a fronte della costruzione di una “casetta in legno”.
Si tratta di un affido che avviene a seguito di un bando di cui avevamo già chiesto il ritiro in autotutela rilevando evidenti profili di illegittimità, le nostre perplessità sono state rappresentate al Prefetto e all’Autorità di vigilanza sui contatti pubblici, le quali avevano chiesto informazioni in merito al comune, ma ricevendo solo risposte striminzite e interlocutorie.
Dopo una pausa di diversi mesi, che ci auguravamo potesse aver indotto il nostro ente a più approfondite riflessioni, abbiamo appreso con amarezza che si è provveduto ad affidare il bando in questione;
3) Abbiamo chiesto al Sindaco la sospensione temporanea della Ordinanza Prot.13266 del 3.11.2011 relativa alle sanzioni per chi viola le norme che disciplinano la raccolta differenziata. Infatti riteniamo imprescindibile una ampia e chiara campagna informativa in merito alla raccolta differenziata prima di irrogare sanzioni salatissime che vanno da 600 a 6000 euro.
Molte persone, soprattutto anziani, incorrono facilmente in errore ,in considerazione del fatto che l’unica seria e capillare campagna informativa sulla raccolta differenziata risale al 2002;
4) Per quanto riguarda gli immobili comunali in vendita, apprendiamo con piacere che finalmente sono state adottate le procedure di vendita aperte a tutti, che avevamo invocato per anni in consiglio comunale. Consentire di godere di questi beni a chi li ha occupati abusivamente per anni senza pagare nulla, così come è stato fatto fin ora, è uno schiaffo a tutti i cittadini onesti di Monte di Procida. La soddisfazione per essere stati ascoltati su questo aspetto sentito e delicato, tuttavia è controbilanciata dalla preoccupazione per diverse criticità che restano irrisolte.
La più palese è costituita dal fatto che non esiste ancora, ad oggi ,un inventario dei beni comunale attendibile. Un buon padre di famiglia non vende (o svende)per necessità beni essenziali alla propria famiglia senza prima valutare attentamente tutte le proprie disponibilità.
Siamo disponibili a dare tutto il nostro contributo, costruttivo e propositivo, per perfezionare gli atti relativi all’alienazione degli immobili in consiglio comunale per non esporre chi deve sostenere già ingenti spese partecipando alle aste, ad eventuali ricorsi dovuti alla disattenzione degli amministratori.
Ci auguriamo inoltre, che a questi bandi sia data ampia pubblicità anche sui siti internet non istituzionali, e che siano affissi manifesti ben leggibili su tutto il territorio comunale;
5) Abbiamo sollecitato, con un apposita interrogazione, la discussione in consiglio comunale relativa alla problematica afferente la villetta al Cercone, chiusa ormai da anni,oggetto di recenti lavori che pure alimentano preoccupanti perplessità dal punto di vista della legalità,(In proposito abbiamo chiesto opportuni chiarimenti).
Tuttavia vorremmo dare il nostro contributo affinché la villetta in questione possa essere finalmente aperta alla cittadinanza e affinché si possano valutare ipotesi di affidamento alle parrocchie locali,oppure ad associazioni senza scopo di lucro,adottando procedure concorsuali aperte a tutti;
6) Abbiamo Finalmente ottenuto l’insediamento delle commissioni speciali “Mare” che approfondirà la problematica dell’inquinamento marino,e “Dissesto idrogeologico” che approfondirà gli aspetti connessi al rischio idrogeologico,le commissioni sono presiedute rispettivamente da Teresa Coppola e Giuseppe Pugliese.
E’ questo un periodo molto delicato per l’economia nazionale ed internazionale, e sicuramente lo è anche per il nostro ente che già da diversi mesi aveva messo in atto azioni fortemente pregiudizievoli che hanno penalizzato gravemente le nostre finanze.
La spregiudicatezza delle azioni messe in atto per fare cassa è solo il sintomo di quanto sia grave la malattia in atto.
In un contesto tanto delicato chiediamo massima collaborazione a tutti i cittadini e a tutte le forze politiche che siano realmente interessate alle sorti della nostra comunità (e non esclusivamente alla propria sopravvivenza), ad offrirci un concreto contributo fatto di proposte, suggerimenti e progetti utili a migliorare la nostra attività di indirizzo e controllo nell’interesse esclusivo di Monte di Procida.
grupposvoltapopolare@hotmail.it