“Alcuni consiglieri comunali della mia ex maggioranza hanno congiurato contro gli interessi della città. Pago le conseguenze di accordi trasversali fatti senza preoccuparsi del bene di Pozzuoli, per motivi di parte.
Ad essere sincero non me ne pento. Ho detto in campagna elettorale, ed in questi ultimi mesi, che il mio unico interesse era quello di rendere Pozzuoli la Capitale dei Campi Flegrei, una città vivibile e moderna.
Ed è per questo che mi sono impegnato.
Avevo dato spazio in questi primi mesi di consiliatura ad una Giunta formata da esponenti della società civile. Questo perché ritenevo e ritengo che il compito dei Consiglieri comunali sia quello di svolgere la funzione per la quale sono stati eletti dal popolo: quello di farsi portatori delle istanza puteolane nell’ambito del Consiglio comunale.
Non ho mai escluso la possibilità di un cambio di esecutivo. Ma è del tutto evidente che non avevo fatto i conti con i voraci appetiti che albergavano nelle stanze dei gruppi di potere.
Ora è il momento della riflessione. Verrà dopo, unitamente ai Consiglieri e ai partiti politici che mi hanno appoggiato e che mi appoggiano, il momento delle decisioni.
Al centro sinistra, che in queste ore, con una manovra di Palazzo si è appropriato di un risultato non ottenuto con il voto del popolo nelle urne, dico che Pozzuoli sarà mortificata da un ulteriore commissariamento; il terzo dopo lo scioglimento per infiltrazione camorristica della Giunta Figliolia. A tutti i puteolani di buona volontà lascio il mio saluto e li invito a proseguire nella battaglia che dovrà rendere Pozzuoli la Città che vale”
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