Virtus Monte di Procida – Planet Group Catanzaro 84-80
Una partita di grande cuore ed intensità ma anche ben giocata dalla Virtus Monte di Procida che, scesa in campo senza Andrè, Giroli e con Scotto di Perta ed Innocente non allenatisi in settimana, senza dubbio non aveva il pronostico a favore contro la fortissima squadra calabrese allenata da coach Tunno.
Monte di Procida fa sua la posta in palio ma per intascarla deve passare attraverso un palpitante tempo supplementare che ha letteralmente mandato in visibilio il pubblico del Pala Pippo Coppola.
Si è capito subito che la partita sarebbe stata delicata per entrambe le contendenti. Parte meglio la squadra di casa ma i catanzaresi rispondono colpo su colpo con Scuderi e Pellicanò portandosi avanti al decimo sul punteggio di 18-23. Il secondo giro di lancette vede l’abbrivio della gara sempre dal lato dei calabresi che riescono anche a portarsi sul +7 (20-27) nelle fase iniziali ma la reazione montese non tarda a venire con Peppe Regio e soprattutto Antonio Lubrano autentiche spine nel fianco della difesa giallorossa; al riposo si va sul sul 35-32.
Nella ripresa la truppa di Genni Di Lorenzo sembra avere una marcia in più sebbene il computo dei falli dei ragazzi in campo mette in allarme l’allenatore azzurro. Regio e Scotto di Perta inanellano una serie di canestri che danno un buon vantaggio ai montesi chiudendo sul + 9 (48-39) il terzo tempino. Nel quarto periodo succede di tutto; Monte spinge inizialmente sull’acceleratore al punto che sembrava poter archiviare una partita che al 3:59 vede i montesi avanti di +14 (62-48) ma Catanzaro ancora c’è con Scuderi e Pellicanò che d’un tratto sembrano imprendibili per la difesa locale. A condire la rincorsa ospite i due direttori di gara che cominciano a mitragliare falli alla Virtus al punto che ad 1:22 dal termine il numero delle infrazioni è di ben 8-0, alquanto inusuale per una squadra che difende un risultato alquanto ampio; vanno fuori a ruota S.Errico, Innocente e Regio ed ai ragazzi di Catanzaro riesce l’impresa di impattare il risultato a 19 secondi dal termine e portare la partita ai supplementari che ahimè da queste parti evocano ricordi alquanto indigesti.
A questo punto però viene fuori il cuore montese di una Virtus che assolutamente non vuole perdere questa partita; ad impugnare le armi per gli ultimi 5 minuti ci sono i ragazzotti under del vivaio montese, Lubrano, Ruggiero e Conte che coadiuvati da Scotto di Perta e Mattia Errico affrontano l’extra time con la sfacciataggine tipica della loro età. Per Catanzaro la rincorsa è finita al quarantesimo mentre per la giovane Virtus, sorretta dal solito festante pubblico si spalancano le porte di una vittoria fortemente voluta e meritatamente ottenuta.
Catanzaro si sapeva essere una buona squadra e si è confermata tale al Pala Pippo Coppola. Per Monte è stata una vittoria molto importante ma soprattutto la vittoria dei giovani ragazzi cresciuti in casa Virtus che – non che ce ne fosse bisogno – confermano ancora una volta di poter ben figurare in questo difficile campionato.
Virtus Monte di Procida – Planet Group Catanzaro 84-80
Virtus MdP
Cennicola n.e., Giroli n.e., Errico S. 10, Innocente 4, Scotto Di Perta 16,
Regio 22, Ruggiero 4, Errico M. 9, Lubrano 19, Conte,
Coach Di Lorenzo
PG Catanzaro
Carpanzano n.e., Battaglia 0, Pate 17, Ippolito 5, Zofrea,
Scuderi 21, Pellicanò 18, Saccardo 7, Carella n.e., Fall 12
Coach Tunno
Arbitri: Cardano e Suriani di Roma.
Usciti per cinque falli: Innocente, Regio ed Errico S.
Parziali :
1) 18-23
2) 35-32
3) 48-39
4) 67-67
5) 84-80
Uff. Stampa
Virtus MdP