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Svolta Popolare, sintesi dei lavori svolti nel consiglio comunale del 30/9/2011

Venerdì 30 Settembre 2011, si è svolto a Monte di Procida un importante Consiglio Comunale, è doveroso da parte nostra sottoporre all’attenzione dell’opinione pubblica una sintesi dei lavori svolti.

Innanzitutto siamo soddisfatti che tutto il consiglio comunale ha votato a favore delle nostre proposte di rinnovo di due importanti commissioni speciali: 1) sull’inquinamento del mare e 2) sul rischio idrogeologico.
La politica infatti, non può sottrarsi ad un lavoro di studio e approfondimento volto ad una seria programmazione circa queste importanti problematiche. Con l’istituzione di queste commissioni tutti noi, politici locali, ci impegniamo formalmente ad un lavoro continuo e costante che durerà dodici mesi e si concluderà con delle relazioni e delle proposte da sottoporre a tutta la cittadinanza oltre, ovviamente, agli altri enti interessati.

In questa stessa seduta sono stati sottoposti all’approvazione del Consiglio comunale anche due importanti adempimenti finanziari quali il rendiconto della gestione 2010 e la salvaguardia degli equilibri di bilancio 2011.

Questi adempimenti non sono solo un fatto formale, ma sono da annoverarsi tra gli atti più importanti dell’Ente perché in buona sostanza determinano tutte le attività che il Comune porterà avanti nel corso dell’anno.

Non è quindi cosa da poco, perché si tratta di analizzare l’azione amministrativa svolta, i risultati conseguiti e quelli non raggiunti, valutare la bontà delle attività proposte, verificare che tutto sia coerente con il programma che l’attuale amministrazione ha assicurato ai cittadini montesi.

Purtroppo la nostra amministrazione ancora una volta ha fatto sfoggio di un disarmante pressappochismo e di una superficialità che per l’ennesima volta rischia di ritorcersi sulle finanze dei cittadini.

Il punto che prevedeva la discussione del rendiconto 2010,è stato ritirato su richiesta dei consiglieri di Svolta Popolare che hanno riscontrato una macroscopica violazione di legge (Art.227, DLgs 267/00 Testo Unico sugli enti locali).Abbiamo suggerito anche una sua rivisitazione per diverse illegittimità ed errori contabili. I componenti della maggioranza che pure hanno tentato in maniera grossolana di continuare la discussione, hanno dovuto arrendersi all’evidenza e ritirare il punto in discussione.

Anche sul punto che riguarda la salvaguardia degli equilibri di bilancio, prima di aprire la discussione Svolta Popolare ha richiamato l’attenzione del Presidente del Consiglio comunale circa l’inopportunità della discussione in quanto la proposta agli atti del consiglio conteneva delle inesattezze e delle falsità contabili che sarebbe stato opportuno rivedere rinviando la discussione. Tuttavia l’amministrazione ha insistito forzando l’approvazione

I punti dolenti della manovra di riequilibrio, evidenziati da Svolta Popolare riguardano: Un debito fuori bilancio di € 86.260,80 artificiosamente prodotto con la manovra del rendiconto 2010 non approvato, e sarebbe bastato solo questo a far rinviare il punto, e l’iscrizione di un’entrata di €96.000,00 non veritiera in quanto non relazionata nella proposta di delibera di CC e non accertata ai i sensi di legge (Art. 179, del DLgs 267/2000).

Abbiamo analizzato l’azione fin qui svolta dal sindaco e la sua amministrazione, penalizzante sia per i cittadini, sia per i dipendenti comunali. I primi vessati da una pressione tributaria indiretta che si aggrava sempre di più (aumento della tassa della spazzatura, aumento della tariffa della mensa, aumento dell tariffa dei dipartisti, aumento delle multe, etc.), i secondi che si vedono ridotti il fondo delle risorse decentrate che serve da ristoro per il raggiungimento di un’azione più efficiente ed efficace per i cittadini. Il timido sforzo di autoriduzione delle indennità degli amministratori, seppur apprezzabile se inteso come mea culpa degli stessi, non basta per assolvere n’azione amministrativa fatta fin qui di sprechi e di scelte poco oculate e improduttive (€ 25.000 per Eventi Italia, € 12.000 di buoni benzina per il primo semestre 2011, € 6000 per noleggi palchi, etc.,etc.)

Abbiamo fortemente criticato la nuova “tassa di prelazione”imposta ai diportisti di acquamorta che non trova alcun fondamento giuridico e che rischia di aggravare il contenzioso dell’ente comportando ulteriori perdite alle nostre già disastrate finanze. E’ infatti verosimile il ricorso alla giustizia amministrativa da parte dei cittadini ingiustamente esclusi o vessati da questa originale quanto irrazionale nuova tassa.

Come forza di opposizione non faremo mai mancare il nostro sostegno,costruttivo e propositivo nell’interesse di cause che richiedono l’unità e la determinazione di tutti,la particolare e delicata situazione economica su scala nazionale e locale ci impone comportamenti più distensivi e concreti tuttavia saremo duri e intransigenti se l’amministrazione continuerà a togliere ai cittadini quei soldi che per incapacità e miopia politica non si è riusciti a reperire in altri modi.

fonte: comunicato stampa

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