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BACOLI. In campo 40 volontari per la giornata ecologica promossa nell’area marina protetta di Baia: esperti subacquei hanno ripulito le vestigia sommerse della Villa a Protiro, del Ninfeo e delle peschiere nello specchio acqueo sottostante il castello aragonese. L’iniziativa, organizzata dall’assessorato all’Ambiente del Comune per il Gran Premio del Mare, è cominciata ieri intorno alle 8 per prolungarsi fino alla tarda mattinata. I sub si sono immersi tra colonnati, mosaici e fazzoletti di posidonia per rimuovere dalla città sommersa di epoca imperiale anche rifiuti speciali. Asportati pneumatici, batterie di auto, una carcassa di barca in vetroresina, estintori, nasse, reti e una bombola di acetilene a rischio di esplosione. I volontari ne hanno subito segnalato la pericolosa presenza all’Ufficio locale marittimo che ha contattato il Nucleo Sdai della Marina Militare di Taranto, gli artificieri del Servizio difesa antimezzi insidiosi spesso impegnati nelle acque flegree per il disinnesco di ordigni bellici. Gli altri rifiuti, trasportati sul molo con le barche e prelevati da una gru, sono conferiti dalla Flegrea Lavoro nei centri di riciclo. Alla giornata ecologica – svolta con il placet della soprintendenza speciale ai Beni archeologici di Napoli e Pompei, l’ente gestore del parco – hanno partecipato l’assessore Giuseppe Scotto di Vetta, l’architetto Lucio Scotto, le imprese Naumacos e Marine sub con i diving center Sea Point, Sea World, Centro Sub Ulisse, Sea Gate, l’architetto sub Filomena Lucci e le associazioni Sub Alenia Aba e Asd (sommozzatori polizia locale). I subacquei hanno ripulito anche i fondali del Poggio e quelli che custodiscono i resti della villa imperiale nello specchio acqueo di Marina Grande, discesi nei secoli sotto il livello del mare a causa del bradisismo che interessa la costa flegrea. Periodici gli interventi dei diving center nella città sommersa, dove i controlli a tutela delle antiche vestigia sono stati potenziati. “Siamo contenti – dichiara il commissario regionale dei Verdi Francesco Emilio Borrelli – che nel comprensorio flegreo si stia riscoprendo l’ impegno per l’ ambiente e la difesa del territorio”. Intanto ieri il Comune ha conferito un premio a gruppi ambientalisti.
Patrizia Capuano
fonte Il Mattino
