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Il Dottor Tullio Parascandola ringrazia tutti per l’affetto dimostrato negli ultimi giorni dell’amato fratello Pippo Coppola

Non immaginavo che il mio amatissimo Pippo, per me figura imponente e indistruttibile, potesse andarsene così presto. Ma Dio ha deciso così e devo trovare la forza di continuare senza di lui. Fratello amorevole con cui dividere gioie e dolori, amico sincero al quale confidare qualsiasi cosa, medico valente con cui dividere il lavoro, studiare e scambiare opinioni. Sarà dura abituarmi a non vederlo più nello studio vicino al mio, a non potergli più dire “ciao Pippo”, a non poter più sentire le sue citazioni culturali e sarà dura per la mia famiglia non avere più  ZIO PIPPO. Devo farmi forza e continuare cercando di mettere in pratica tutto quello che mi ha insegnato soprattutto nell’ultimo terribile mese della sua vita. Si, proprio così, in questi giorni ho imparato cos’è la forza di affrontare la malattia e cos’è la vera amicizia manifestata da così tante persone ed è per questo che sento di dover dire

GRAZIE.
A coloro che sono stati le mie sentinelle, i mei fedeli soldati, i miei angeli custodi. Mi riferisco a Salvatore Scotto Di Santolo, Domenico Scotto Di Perta, Pino Scotto Di Perta e Domenico Schiano Di Scioarro storici amici di Pippo nonchè suoi compagni in avventure politiche, sempre pronti a sostenermi, ad essere disponibili per ogni cosa. Averli costantemente tenuti al mio fianco mi ha aiutato a superare momenti veramente terribili ed oggi so di poter contare su di loro in ogni momento.
Al Collega Gianfranco Scotto Di Frega per il suo prezioso aiuto che tutt’ora mi da nel lavoro.
Alle nostre preziose segretarie Daniela ed Egizia, instancabili.
A Franco Scotto Di Minico e lo staff di MONTEDIPROCIDA.COM che mi hanno aiutato a diffondere in tempo reale tutte le notizie aggiornando tutti gli amici in penosa attesa.
Alle autorità Ecclesiastiche che hanno svolto il rito religioso nelle persone del Vescovo Mons. Pascarella e dei suoi Ministri, con padre Leonardo, padre Elio e padre Salvatore.
A tutti i Colleghi e gli Amici che hanno continuamente mostrato il loro interesse e la loro disponibilità.
Al Sindaco e alla Giunta Comunale con le Forze dell’Ordine e la squadra della Protezione Civile Falco.
Agli Amici di Facebook vicini e lontani che hanno scritto lodevoli e commoventi pensieri.
A voi, soprattutto, Ragazzi dell’associazione VIVI L’ESTATE che seppur tristi e stanchi, con il vostro impegno avete reso possibile il perfetto svolgimento della cerimonia funebre. Non riesco a trovare gli aggettivi giusti per elogiarvi, ci vorrebbero tre pagine. Il vostro amore sincero si è letto chiaro nei vostri occhi tanto da sentirmelo dire anche da chi vi ha visti per la prima volta. Voglio esortarvi a continuare la vostra opera basandovi sugli insegnamenti di Pippo e ricordando che la politica va fatta con passione, onestà e impegno senza mai però trascurare se stessi e la propria famiglia. Affido a voi il compito di far sì che Pippo non venga mai dimenticato, sono sicuro che ci riuscirete e se lo vorrete avrete sempre il mio appoggio.
A mia moglie Alessandra, alle mie figlie Claudia Adriana e Rita, a mia suocera Marisa gioie della mia vita e a Marco valido giovane con la saggezza e la determinazione di un Uomo.
Tullio Parascandola
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