Monte di Procida Il sito ufficiale dei montesi
In ordine alla demolizione avvenuta a Monte di Procida tra aprile e maggio u.s., abbiamo ritenuto opportuno con formale nota, assunta al protocollo del Comune n. 8318 del 4.7.2011, risollecitare l’Amministrazione Comunale, per il tramite del gruppo Svolta Popolare, su un argomento tanto spinoso, tanto delicato ma, tanto trascurato e snobbato.
Seppur parzialmente, la famosa casa realizzata abusivamente a fine 93 inizio 94, è stata demolita ed è ritornata allo stato grezzo.
Infatti, allo stato, la famiglia che abitava in questa casa, che era l’unica e 1^ abitazione, frutto di enormi sacrifici, il cui capo famiglia tuttora è un marittimo navigante, non abita più in questa casa.
Dato che detto immobile, era tra le procedure di competenza della Procura della Repubblica per le Sentenze passate in giudicato, in assenza di norme chiare e, nonostante la domanda del cd 3° Condono Edilizio – L.326/2003-, a causa della latitanza dei politici che, trascurano di occuparsi di questa importante materia, le procedure demolitorie, adottate giustamente dai dispositivi da parte della Procura della Repubblica, sono state inevitabilmente portate a conclusione.
Unitamente al gruppo, abbiamo sentito il dovere di evidenziare questo fatto che, a nostro giudizio è passato troppo “in sordina”.
Un argomento che le maggioranze stanno ignorando (Comune, Provincia, Regione ma soprattutto il Governo) e che diversamente, dovrebbe essere posto al centro delle diverse agende per porre fine ai tanti cortocircuiti normativi che, danneggiano il territorio, impedendo la possibilità di innescare progetti e procedure di riqualificazione urbanistica e relativa messa in sicurezza, necessari per l’Area Flegrea, la Provincia di Napoli, la Campania e anche parte del territorio Nazionale.
Infatti, non a caso, il libro del Prof. Salvatore Settis “paesaggio, costituzione e cemento“, non risparmia nessuna area del territorio nazionale.
Speriamo che a breve, anche il Consiglio Regionale, attraverso la Conferenza dei Capigruppo Regionali, ponga attenzione su questo argomento e in particolare alle iniziative avviate dal gruppo UdC per il tramite del Vice Presidente del Consiglio Regionale On. Iacolare Biagio, per sollecitare, per il tramite del Presidente della Giunta Regionale On. stefano CALDORO e dell’Assessore all’Urbanistica On. Marcello TAGLIALATELA, il Governo e il Parlamento, scomodando soprattutto i rappresentanti Campani, al fine di approfondire la vasta e delicata materia e ad approvare una norma organica, chiara e definitiva anche prendendo spunto dalla nostra bozza di Proposta di Legge depositata già in Parlamento ATTI CAMERA 2391 il 22.4.2009, il cui testo, raccoglie diverse criticità e traccia possibili percorsi normativi per superarli.
Si allegano n.4 files
Monte di Procida, li 4.7.2011 Michele Petrone
