Oggetto: COMUNICATO STAMPA: Riflessioni seduta Consiglio Comunale 4 Aprile.
Lunedì sera, tecnicamente, si è svolta l’ultima seduta di Consiglio Comunale di questa Consiliatura 2006/2011, ed è utile quindi, tracciare almeno una sintesi dei punti approfonditi.
In linea preliminare, il Sindaco ha ricordato due recenti scomparse ovvero quella di Giovanni Lubrano di Scorapaniello e quella di Michele Sovente. Per quanto concerne Sovente, il Sindaco ha confermato di aver colto con piacere la richiesta del comitato feste cappellese pervenuta per il tramite di un interlocutore del comitato, circa l’intitolazione della Piazza di Cappella al Poeta Michele Sovente. Pertanto su detto punto abbiamo confermato quanto già riferito nel precedente comunicato e, con garbato sdegno, è stato evidenziato questa ennesima ipocrisia del Sindaco visto che, il 21 Dicembre, in sede di Consiglio Comunale (delibera n. 55) avevamo chiesto di individuare una manifestazione o un evento idoneo per il Poeta Sovente. Ovviamente del tutto ignorato e snobbato.
Tutto ciò, senza trascurare che, sulla questione toponomastica, il lavoro della Commissione portato avanti con fatica e impegno proprio dal Prof. Giovanni Lubrano di Scorpaniello è stato reso del tutto inutile, in quanto l’indirizzo della Commissione, pubblicato anche attraverso il libro distribuito a tutta Monte di Procida, è stato completamente disatteso ed ignorato. Infatti le cerimonie pubbliche per la ridenominazione delle strade è stata fatta esclusivamente su imput del Sindaco che non ha tenuto conto delle indicazioni articolate ed approvate dalla Commissione, istituita in occasione del Centenario, senza trascurare che, delle pratiche per rendere ufficiali le modifiche alle intitolazioni ivi compresa Via Quandel, non si è avuta alcuna notizia. Solo show e nulla più.
Sul punto Risparmio Energetico, avviato dal nostro gruppo con la delibera di CC. 4/2010, finalmente anche l’Assessore Iorio che ha relazionato sull’argomento, ha pubblicamente riconosciuto al sottoscritto e al nostro gruppo l’ottima iniziativa e la tenacia con cui abbiamo cercato di stimolare l’Amministrazione (anche dopo il 30 aprile 2010) a non trascurare questa iniziativa e le opportunità di finanziamento messe in campo dalla Comunità Europea di cui alcune perse. Tutto ciò senza trascurare che l’Amministrazione Provinciale a fine gennaio nel corso di un convegno con tutti i Sindaci della Provincia di Napoli, all’interno della cartellina e del materiale distribuito ha fatto specifico riferimento alla delibera di CC. n.4/2010 proposta dal nostro gruppo.
Sul punto Urbanistico seppur a fatica e senza la presenza dell’Assessore all’Urbanistica né, la predisposizione della bozza di delibera da porre in discussione e in approvazione (ma noi conoscendo i nostri polli ne avevamo portato un’ulteriore copia con allegata bozza di proposta di legge), siamo riusciti ad approvare lo schema di delibera proposto dal nostro gruppo con il quale abbiamo impegnato con atti concreti scritti e non a chiacchiere, l’Amministrazione ha sollecitare per il tramite della Regione il Governo affinché esamini la nostra bozza di legge.
Infatti, come dichiarato anche dall’Assessore Regionale all’Urbanistica On. Marcello Tagliatatela, domenica 3 aprile su Il Mattino : “Si al decreto blocca-ruspe, per il condono serve una legge nazionale”, la materia urbanistica connessa ai condoni, spetta al Governo e al Parlamento.
Peccato che il Sindaco Iannuzzi, nell’incontro tanto enfatizzato avuto con Berlusconi (grazie alle iniziative dei Comitati che ne rivendicano con forza il merito dell’incontro), non ha consegnato una copia della bozza di proposta di legge già inviata nel 2009, per la quale, sia il Presidente della Repubblica On. Giorgio Napolitano e sia il Presidente della Regione Campania hanno inviato al Comune formale nota di apprezzamento nonché di impegno a sollecitarne l’approvazione al Governo avendone quindi condiviso i contenuti.
Invece, Iannuzzi, ha preferito godersi la bella passeggiata a Roma (infatti durante il suo comunicato ne ha esaltato e descritto anche le ottime condizioni metereologiche) e sciupare l’occasione di consegnare a Berlusconi una proposta già scritta e depositata in Parlamento già dal 22/4/2009 Atti Camera 2391 (approvata anche dai 4 Sindaci dell’Area Flegrea nel febbraio 2009) che contiene buona parte dei problemi legati all’edilizia, ai condoni, all’abusivismo ma soprattutto a precise procedure di riqualificazione di tutto il tessuto urbano.
Iannuzzi ha fatto solo show e cerimonie, trascurando di consegnare una richiesta precisa, ben articolata e utile per tutti. Solo show elettorale (Infatti, già la delibera di GM n. 65 del 29/3/2011 che autorizza il Sindaco alla Manifestazione a Palazzo Ghigi pur trattandosi di argomenti urbanistici oltre a non essere proposta dall’Assessore all’urbanistica la cosa più grave è estremamente scarna e priva di contenuti politici. In sintesi povera di tutto).
Dato che il nostro impegno, è a prescindere dalle competizioni elettorali, infatti, noi non abbiamo mai interrotto l’impegno che recentemente, si è ulteriormente concretizzato anche con la richiesta da parte del VicePresidente del Consiglio Regionale On. Iacolare Biagio di apposita richiesta di Ordine del giorno al Consiglio Regionale che, sulla falsa riga della bozza di delibera fatta approvare il 4 aprile, ne acclude la bozza di “Proposta di Legge” e impegna l’Assessore Regionale all’Urbanistica e il Presidente Caldoro a sollecitarne l’approvazione al Governo e al Parlamento. Proposte e fatti concreti e non chiacchiere e show alla Iannuzzi.
Spero che i cittadini riescano a capire veramente chi ama il proprio paese e lavora con passione e serietà e chi, per il gusto e la sete solo di potere, pur di non lasciare la poltrona, sciupa il tempo rincorrendo accordi per una politica familiare, clientelare e per pochi intimi e trascura l’impegno concreto per la comunità e per il territorio.
Iannuzzi, purtroppo, ha la capacitò di trascinare i suoi elettori da destra a sinistra, dalla sera alla mattina senza problemi, carpendo la loro buona fede e la loro fiducia.
Per dieci – 10 – anni ha sostenuto (con L’UDEUR di Mastella, ricoprendo anche Ruoli di Vertice) ed ha fatto votare due volte Bassolino e il Governo Prodi.
Nel 2008, avendo fiutato la fine del Centro-Sinistra, trasforma la Sua Amministrazione tutta in PdL. Una coerenza senza precedenti, mettendo a rischio i finanziamenti regionali che erano stati stanziati per Monte di Procida.
Prima gli interessi politici-personali e poi, nel caso e senza impegno, quelli del paese.
Veramente un politico e un sindaco molto responsabile che oggi, ha la faccia tosta di dichiarare ad ogni intervento “di essere orgoglioso di appartenere al popolo della libertà”. Strano che per oltre dieci anni ha militato nell’Udeur, costringendo gli ex elettori della DC a votare Antonio Bassolino e non solo. Ora si permette di criticare l’operato della Giunta Bassolino.
Ritornando ai fatti concreti, come mai Iannuzzi non ha sottoposto a Berlusconi una proposta chiara e concreta che contenesse la descrizione dei problemi edilizi nonché anche i suggerimenti per risolverli. Eppure lui è stato anche un Parlamentare, quindi dovrebbe avere le capacità di scrivere una proposta per suggerire la soluzione dei problemi. Invece ha preferito godersi la passeggiata e fare lo show con Berlusconi.
Speriamo che i cittadini sapranno ben valutare e non si lasceranno “strumentalizzare” per qualche fatto di natura personale e etc.. e valutino con serenità chi votare senza affidare il loro voto a persone spregiudicate che fanno una politica mercenaria e nulla più.
Monte di Procida, li 9/04/2011
Il Gruppo Consiliare