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Il Consiglio comunale, che si è tenuto il giorno 8 aprile nella Sala Ostrichina del Complesso Borbonico, ha affrontato, con l’intervento del presidente del Centro Ittico Campano l’avvocato Daniele Perna, le problematiche relative alla società partecipata Cic. E ha approvato all’unanimità una delibera proposta dal Sindaco, Ermanno Schiano, per “incaricare un legale al fine di denunziare in tutte le sedi, come da mandato ottenuto con deliberazione di Consiglio comunale del 9 agosto 2010, quanto sino a qui emerso e quanto altro dovesse emergere in futuro sull’argomento. Detta deliberazione stabiliva di accertare se via stata responsabilità civile o penale degli amministratori precedenti nella gestione della società partecipata”. Il primo cittadino ha letto, nel corso della seduta consiliare, una dettagliata relazione che esamina “i lasciti che l’Amministrazione comunale e il Cda nominato il 28 maggio 2010 hanno dovuto affrontare con non poche difficoltà”. L’obiettivo condiviso anche dal presidente del Cic, Daniele Perna, è il rilancio con la valorizzazione in chiave turistica dei beni della società partecipata (che detiene 1/5 dell’ambito territoriale comunale), superando quanto prima questa fase di impasse e le evidenti criticità. In tale direzione si inserisce la scelta dell’Amministrazione comunale di affidare ai ricercatori della Stazione zoologica Anton Dohrn di Napoli una caratterizzazione delle acque e dei fondali dei bacini lacustri di Miseno e Fusaro. Infine, “Sul fronte del Centro Ittico Campano – conclude il Sindaco Schiano – bisogna seguire la strada maestra dei rinnovi contrattuali secondo parametri congrui, che tengano conto degli utilizzi dei beni e che non sviliscano l’ingente patrimonio, ma che non tollerino più rendite di posizione individualiste e non rispettose delle esigenze collettive:per tali improbabili situazioni sarà doveroso procedere nel rispetto della legge a tutela degli interessi della Società e dei cittadini tutti”.
