TOKYO – È strage in Giappone. Un terremoto d’intensità devastante (8.9 gradi) ha investito venerdì mattina la parte nord-orientale del Paese e dopo uno tsunami di dieci metri si è abbattuto seminando centinaia di morti sulla costa della città di Sendai, il capoluogo della prefettura di Miyagi. Il sisma è fra i dieci più violenti degli ultimi 150 anni. Il bilancio ufficiale delle vittime è aggiornato minuto dopo minuto e parla di 288 morti e 349 dispersi. Una parte delle vittime è rimasta sepolta sotto i crolli, come le cinque persone decedute dalla caduta del tetto di una casa di riposo nella prefettura nordorientale di Fulushima. Ma la gran parte dei morti, 200 e 300 cadaveri, è stata ritrovata proprio su una spiaggia di Sendai, nell’isola di Honshu, quando l’onda dello tsunami si è ritirata.
fonte www.corriere.it