Monte di Procida Il sito ufficiale dei montesi
Un traghetto della compagnia pubblica Caremar, il “Fauno”, è bloccato nel porto di Procida a causa delle forti raffiche di vento e nonostante le manovre in atto non riesce a muoversi.
Il comandante del Circomare Procida, T.V. Flavia La Spada nel confermare la notizia ha spiegato la dinamica dei fatti: la nave si è bloccata nel porto, “per un errore di manovra e per le sopraggiunte raffiche di vento forte. Il comandante del Fauno – ha proseguito La Spada – sta provando a divincolarsi con l’aiuto delle eliche e con l’ausilio di una fune attaccata ad una delle bitte del porto ed in attesa di una calma di vento”. “Nel caso in cui queste manovre non dovessero sbloccare la situazione – ha concluso il comandante della Guardia Costiera di Procida – il comandante del Fauno chiederà il nostro ausilio e quindi quello di un rimorchiatore che dovrà giungere a Procida”. Non ci sono problemi per le persone a bordo del “Fauno” ma, invece, si registrano disagi nei collegamenti.
Il vento di grecale che sta investendo il golfo di Napoli, accompagnato da un brusco calo di temperature, sta creando non pochi problemi anche a Capri, dove già sabato si sono verificate frane per la pioggia battente. Rami spezzati e tettoie danneggiate o divelte si segnalano nelle zone più esposte. Un palo in legno abbattuto dal vento in via Castiglione ha danneggiato un cavo dell’alta tensione determinando una temporanea interruzione dell’erogazione dell’energia elettrica; sul posto sono intervenuti vigili del fuoco e tecnici della Sippic. Il grecale generalmente non crea particolari disagi alla navigazione, ma oggi le raffiche molto sostenute hanno creato problemi al catamarano “Snav Andromeda” impegnato nei collegamenti tra Capri e Napoli per la compagnia Neapolis. Salpato da Capri alle 12.50, il natante ha impiegato oltre un’ora e venti minuti per giungere al molo Beverello, mezz’ora più del tempo previsto, viaggiando a velocità ridotta. In varie occasioni, durante la traversata, il catamarano si è fermato in mare aperto a causa delle onde grosse. Una decina di passeggeri sono stati colti da malore.
Dal pomeriggio le condizioni meteo sono ulteriormente peggiorate e i collegamenri marittimi veloci sono stati sospesi.
fonte www.repubblica.it
