Restyling per il molo di Baia: iniziati i lavori

Patrizia Capuano Bacoli. Restyling per il molo di Baia: iniziati i lavori per la realizzazione dell’impianto antincendio e finalizzati alla messa in sicurezza dell’area portuale. È la Regione Campania – settore Demanio marittimo – nell’ambito del progetto «La Regione in porto», finanziato con risorse Por 2007/2013 che provvede all’installazione della struttura lungo la banchina. L’obiettivo è di ottimizzare i servizi, migliorando gli standard di sicurezza per gli operatori portuali e per i diportisti che scelgono il molo flegreo come meta abituale. A controllare il regolare svolgimento delle opere, svolte da un’impresa edile incaricata da Palazzo Santa Lucia, ci sono gli uomini della capitaneria di porto di Pozzuoli, diretta dal comandante Caterina Piccirilli, e dell’Ufficio locale marittimo di Baia, coordinato dal comandante Enrico Alborino. Un intervento importante di messa in sicurezza che potenzia l’approdo turistico di Baia, tra i più importanti della linea di costa campana, con ben 750 posti barca. Dal primo maggio si apre infatti la stagione diportistica che si prolunga fino al 31 ottobre: come ha stabilito l’assessorato ai Trasporti, i 42mila metri quadrati di specchio d’acqua sono suddivisi in sette lotti all’interno dell’area marina protetta, nel tratto adibito alla nautica da diporto. È dal maggio 2008 che sono state rilasciate dalla Regione le concessioni demaniali marittime per la gestione di quasi 800 posti barca, dalla durata quadriennale e con l’utilizzo di pontili galleggianti da smontare a fine stagione. L’assegnazione dei titoli concessori ha concluso una lunga e controversa querelle giudiziaria sulle competenze del parco sommerso: il Consiglio di Stato, nel 2007, riconoscendo la legittimità del bando regionale emesso nel 2005 ha confermato una riorganizzazione dell’area portuale turistica di Baia. La procedura è stata condivisa dalla Soprintendenza speciale ai Beni archeologici di Napoli e Pompei, l’ente gestore dell’area marina protetta che ne tutela gli aspetti naturalistici e storici. L’impianto antincendio in corso di installazione nel molo di Baia si aggiunge ad altri fondamentali servizi che i concessionari devono garantire ai diportisti, quali l’assistenza radio e meccanica, il soccorso in mare, le tariffe trasparenti, infopoint di carattere turistico con operatori in lingua straniera, dispositivi anti inquinamento, convenzioni con aree di sosta e strutture ricettive per ottimizzare l’offerta dal punto di vista quantitativo e qualitativo, così come prevede la regolamentazione regionale. Il risultato finale fa di quello flegreo uno degli approdi tra i più attrezzati della linea di costa Campana.

fonte IL MATTINO Patrizia Capuano.