La Traiconet vince per la decima volta consecutiva, una partita che chiaramente non è stata mai in discussione. Il Città delle Acque è ultimo in classifica e oltretutto si è presentato con una squadra ulteriormente decimata dagli infortuni e dalle squalifiche.
Ampio turnover per i ragazzi di mister Gatti, che ha dato spazio soprattutto agli under, in porta infatti ha giocato Belfiore classe ‘89, e poi parecchio spazio hanno avuto anche Guardascione Brandi e Matrice tutti ragazzi nati tra l’89 e il 90. Ma la ciliegina sulla torta è stato l’esordio in campionato del portiere della juniores Costigliola Crescenzo classe ’93 un portiere dalle ottime prospettive future.
Veniamo alla partita: primo tempo: pronti via e dopo appena un minuto è Sarnataro a segnare, dopo poco è Attanasio a siglare il 2 -0. La partita non ha storia le azioni più pericolose sono solo della Traiconet che arrotonda il risultato con Fierro, Morra e Avallone, facendo chiudere la prima frazione sul 5 -0. Nella ripresa l’andamento della partita non cambia, la Traiconet continua a giocare bene siglando le reti con Brandi, doppietta di Seccia, ancora Attanasio e Guardascione, per gli ospiti l’unica consolazione avviene con De Iulio che su punizione insacca la rete della bandiera e del definitivo 10 a 1
Contento il presidente Schiano che nel dopo gara ci ha detto “Nonostante le grandi assenze di Busino Arfeo e Bucciero e Di Falco, i ragazzi di mister Gatti hanno giocato bene senza distrazioni onorando un avversario che solo la matematica non ha ancora condannato alla retrocessione, resta la soddisfazione per i ragazzini che hanno giocato bene e hanno avuto ampio spazio, menzione particolare per Costigliola Crescenzo, classe ’93, un ragazzo su cui la società punta molto e che può darci grandi soddisfazioni in futuro.
Adesso però inizia la fase più delicata del campionato già sabato abbiamo un a trasferta complicata contro il Cus Avellino, poi ci sarà la trasferta contro il Marianella che è la capolista, probabilmente in 8 giorni ci giochiamo il campionato”.