POZZUOLI (30 novembre) – Rapinatori in azione, la scorsa notte, nell’abitazione dell’ex parlamentare Francesco Maione, sorpreso nel sonno insieme alla moglie e al figlio da un gruppo di quattro malviventi. Il fatto – in base a quanto ricostruito al riguardo dagli uomini del commissariato di polizia di Pozzuoli, che indagano sull’accaduto – è avvenuto poco dopo le tre della notte tra domenica e lunedì. Servendosi di attrezzi da scasso, i quattro rapinatori si sono introdotti nell’abitazione dell’esponente politico – una villetta posta all’interno del parco Sibilla ad Arco Felice – passando attraverso una finestra della cucina. In quel momento all’interno della casa i coniugi Maione e il loro figlio stavano dormendo, ma sono stati svegliati dai rumori provenienti dalla cucina e prodotti dal gruppo di malviventi. Dopo essersi alzati dal letto, quindi, Francesco Maione e sua moglie sono usciti dalla loro camera e si sono imbattuti nei rapinatori. Due di loro erano armati di pistola e, puntando le armi contro i due coniugi, hanno intimato loro di consegnare i soldi e gli altri oggetti di valore che fossero presenti in casa. Una richiesta cui non è stata opposta alcuna resistenza da parte del politico e di sua moglie, naturalmente spaventati da quanto stava accadendo. Il tutto si è svolto senza alcuna colluttazione e senza che venisse alzato un dito contro gli occupanti della casa. I rapinatori hanno portato via contanti, gioielli e altri oggetti di valore, tra i quali alcuni telefonini di ultima generazione. Il valore complessivo del bottino arraffato dai malviventi non è stato ancora quantificato e reso noto dalle forze dell’ordine.
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