La squadra di mister Ambrosino affronta la “trappola Ferrini” con umiltà e determinazione. La squadra sa che dopo lo stop con il San Vitaliano conta vincere e farlo bene. In campo intanto si nota l’esordio del difensore centrale Carlino, ultimo arrivato in casa gialloblu, e subito buttato nella mischia per la tremenda stangata inflitta dal giudice sportivo a Ciotola (tre giornate di stop) per il fallo di domenica scorsa.
La squadra flegrea non demorde e pur avendo la superiorità territoriale non riesce a trovare la via del gol. Aloe ha diverse opportunità sottorete ma non ha la lucidità necessaria per realizzare la rete del vantaggio montese.
Nella ripresa è ancora Monte con Mautone che dopo aver preso il posto di Fenderico è subito pericoloso con un diagonale però troppo debole per sorprendere un super Vigliotti. Poi è la volta di Lubrano che ci prova ma ancora il numero uno beneventano dimostra tutta la sua bravura. Mele da fuori area ci prova ma non è certo un tiro in grado di sorprendere la retroguardia ospite. Nei minuti finali il Monte continua ad attaccare aumentando l’intensità della pressione. A pochi minuti dal termine Pariggiano ci prova da fuori con un bolide: Vigliotti si supera (di nuovo!). Quando tutto sembra finito, in piena zona recupero, è il cuore Monte a vincere la gara. Carlino la mette a centro dopo una prolungata azione d’attacco, Aloe ci arriva con il tacco e finalmente trova lo spiraglio giusto. Una rete che vale tre punti pesantissimi e che accompagnano il Monte verso il big match del prossimo turno: ancora al Vezzuto-Marasco arriverà niente meno che la capolista Campania.