BACOLI – Battuta d’arresto in trasferta per l’AP Città di Bacoli: sale la rabbia della presidenza flegrea e del tecnico Di Colandrea al termine del match contro il Villaricca, valido per la prima giornata del campionato di categoria. E’ terminato con il risultato di 3 a 1 (25-13; 25-21; 15-25; 25-16 ) la sfida tra le due Under 16 femminili campane, dando così il via ad una prima fase di riflessione per lo staff dirigenziale bacolese. “Sono amareggiato. Il primo set siamo stati assolutamente assenti in campo, manifestando una trama di gioco priva di fluidità nei movimenti e carente delle giuste coperture che, d’altra parte, proviamo ripetutamente in allenamento. Nel secondo set – continua il tecnico Andrea Di Colandrea – ci sono stati dei miglioramenti ma dopo che le ragazze erano giunte fino al 21/17, abbiamo subito un break di 8 a 0 . Il terzo set lo vinciamo nettamente per 25 a 15, ma poi nel quarto ci ”riaccomodiamo” e andiamo in balia delle avversarie”. Un’analisi puntuale delle vicissitudini di gioco che ha non poco infastidito il giovane tecnico flegreo: “ Sono deluso per una questione tecnica e tattica. Ciò che facciamo in allenamento non lo riusciamo a riproporre in gara. Male Illiano ed Imperatore che non entrano quasi mai in partita. Non mi aspettavo di vincere alla prima partita di campionato su un campo ostico come quello di Villaricca, ma dalle mie ragazze voglio più convinzione nei propri mezzi”. Da segnalare che nel quarto set vi è stata una pesante ammonizione per la capitana Lubrano, la quale alla prossima ammonizione sarà costretta a saltare una partita di campionato. “Voglio più concretezza e concentrazione – ha asserito il presidente Giuseppe Colandrea – contro il Villaricca non ho visto quella determinazione che la nostra squadra deve sempre possedere per raggiungere ottimi risultati”.
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