L'Ap Città di Bacoli Pallavolo presente l'Under 16 Femminile

Serata di gala per l’Associazione Polisportiva Città di Bacoli Pallavolo: stasera la presentazione ufficiale dell’Under 16 femminile. L’evento, che avrà inizio dalle ore 18:30, avrà luogo presso la palestra del plesso didattico “Plinio il Vecchio” sito in Fusaro a due passi dal complesso termale d’epoca romana riconosciuto con il nominativo di “Grotte dell’Acqua”, e sarà contraddistinto dalla presenza di tutto lo staff dirigenziale della società flegrea, da anni impegnata nel mondo della pallavolo riscuotendo, costantemente, notevoli e prestigiosi successi. “Siamo orgogliosi di poter nuovamente rendere possibile, pur tra mille difficoltà, la partecipazione di una squadra bacolese ai campionati giovanili di questo nobile sport che è la pallavolo. Questa sera – ha asserito il presidente Giuseppe di Colandrea – mostreremo alla città le nostre giovani giocatrici le quali stanno continuando a forgiare la propria preparazione atletica in vista dei campionati agonistici. Il nostro intento è quello di valorizzare al meglio il nostro patrimonio giovanile, portandolo dalla strada al campo di gioco”. La squadra parteciperà alla Fipav Provinciale Under 16 cercando di rivestire un ruolo di primo piano. “Il team promette bene e per tale motivo speriamo di eguagliare i buoni risultati degli anni passati. Difatti solo la scorsa stagione l’Ap Città di Bacoli – continua il giovane allenatore Andrea Colandrea – ha vinto con merito ben tre tornei under 14. Vincendo il campionato che ci apprestiamo ad intraprendere, potremmo avere la possibilità di gareggiare anche in tornei regionali e finanche nazionale”. La rosa, costituita da 15 atlete e capitanata da Emiliana Lubrano, comprenderà ragazze classe ’95 sino ad arrivare alle giovanissime classe ’98 le quali avranno così modo sia di mostrare le proprie potenzialità che di acquisire una maggiore esperienza sportiva. “A gennaio inoltre parteciperemo – conclude il tecnico Colandrea – alla II divisione potendo così puntare anche sulle capacità di una giovane classe ‘94”.