Da stamani cambia la mobilità cittadina: via Fascione diventa a senso unico da oggi al 28 ottobre, dalla rotatoria di via Campana quindi i veicoli possono proseguire in direzione della variante Solfatara. Gli automobilisti possono però contare su una circolazione in entrambe le direzioni in via Artiaco. Inoltre, secondo il programma del Comune, dovrebbe essere abolito il semaforo che ha regolamentato fino a ieri la viabilità a doppio senso in via Fascione. Il nuovo piano, in vigore per ventidue giorni fino alla variante Solfatara, tuttavia desta preoccupazione tra gli automobilisti. «Da Pozzuoli a Lucrino ho impiegato oltre quaranta minuti – afferma Ludovica Costigliola, insegnante in una scuola media di Napoli – le strade nelle ore di punta sono diventate una trappola infernale. I cantieri in corso non migliorano la situazione». Molteplici i motivi che rallentano la viabilità: tra questi c’è la parziale inagibilità di via Pergolesi – dove si è aperta una voragine a fine luglio – percorribile da piazza Capomazza in direzione porto e centro storico; le opere in corso all’uscita della Tangenziale di via Campana, all’altezza della rotatoria, sono talvolta un altro motivo di traffico. Nelle ore di punta ingorghi si registrano anche in via Terracciano, nella piazza centrale di Arco Felice e in direzione Cuma, richiedendo la presenza dei vigili urbani che snelliscono il traffico dovuto peraltro ad un grosso afflusso di veicoli. E di notte con la movida i blocchi sono comunque frequenti in particolare nel weekend. Da Pozzuoli ad Arco Felice fino alla fascia costiera flegrea, le auto sono spesso in coda per chilometri. Altro nodo per la viabilità infatti è il senso di marcia alternato tra Lucrino e Baia, a confine con il Comune di Bacoli, regolato dal semaforo all’altezza di Punta Epitaffio. Qui si può procedere a soli cinque chilometri orari, e se qualcuno non rispetta il rosso oltre all’ingorgo scatta la lite.
dal mattino Patrizia Capuano