Undici giorni per promuovere il meglio dei Campi Flegrei. Malazè, alla V edizione, diventa la festa dell’archeoenogastronomia. Tantissime le iniziative che si terranno tra sabato 4 e martedì 14 settembre: sconti speciali nei ristornati convenzionati e promozione del vino, tour, valorizzazione dei prodotti tipici, incontri e eventi organizzati insieme a Slow Food Campania. Previste tanti eventi dedicati ai più piccoli. Sono oltre cento i soggetti coinvolti nel “grande “contenitore di settembre tra associazioni, cooperative, enti, aziende agricole e vinicole, agriturismi e ristoranti di Pozzuoli, Bacoli, Monte di Procida, Quarto e Giugliano in Campania. Primo fine settimana (sabato e domenica) ricco di eventi: solo sabato 4. Si inizia alle 10,30 a Capo Miseno, con la manifestazione velica “Vino, vela e paranza”. Oltre che dalla gara velica il punteggio sarà determinato anche dalla preparazione di piatti tipici a bordo. Alle ore 19,00 un’iniziativa Slow Food al Vulcano Solfatara: la cucina geotermica utilizzando i soffioni di vapore. Solo domenica 5. (ore 9,00) “Baia vista da mare”, un modo nuovo per conoscere il nostro mare; (ore 9,30) “La casa delle api” a Monterusciello, appuntamento per i più piccoli alla scoperta dell’apicoltura e del miele; (ore 10,00) Slow Food organizza il “Mercatino della Terra”, incontro tra le comunità del cibo dei Campi Flegrei; (ore 10,03) parte dalla Stazione Circumflegrea della Sepsa di Montesanto a Napoli, la carrozza di Malazè: destinazione la fermata nella Foresta Regionale dell’Area Flegrea e del Monte di Cuma a cui seguirà l’escursione alla scoperta della natura e dell’archeologia. (Ore 10,30) Vigna e campagna. aperitivo e pranzo a Km 2,8 ai Giardini dell’Orco e al Vigneto storico Mirabella sul Lago d’Averno. (Ore 19,00) “Genius Loci” nei pressi delle Terme di Nettuno a Pozzuoli cibi da strada e teatro. Sabato e domenica a Pozzuoli: (ore 9,30) Città sommersa porte aperte sia per subacquei e non; (ore 10,00) AlterBios ai Giardini dell’Orco sul lago d’Averno (expò di arte, artigianato, prodotti tipici e biologici, benessere discipline olistiche, gastronomia, creatività, cristalli, magia, tradizioni, massaggi, terapie e cosmesi naturale) e, nello stesso posto, didattica e comunicazione rurale per i bambini con Agrigiochiamo; (ore 10,00 e poi alle 22,00) il Museo del Mare di Pozzuoli promuoverà la pesca turismo sia per i bimbi che per gli adulti; (ore 10,30 e poi alle 18,00) itinerario sulle orme di San Paolo nel centro storico; (ore19,00) “Antrum Immane”, drammatizzazione dal VI canto dell’Eneide nell’antro della Sibilla sul Lago d’Averno; (alle ore 20) aperitivo e letteratura al Museo del Mare. Sabato e domenica a Bacoli: (ore 10,00) escursione sul lago Miseno alla scoperta della Classis Praetoria Misenensis; poi, visita al golfo flegreo: partenza da Miseno e tappa a Nisida e al Rione Terra; escursioni in bicicletta sul lungolago di Miseno e per la necropoli di Cappella; visita guidata all’antica Miseno e alla Piscina Mirabilis; (ore 16,30) visita ai filari di cozze di Bacoli e assaggi di piatti tipici; incontro ed assaggi all’azienda agricola Piscina Mirabile ed escursione al lago Miseno. Tutti i giorni, dal 4 al 14 settembre: prezzi speciali negli oltre cinquanta ristoranti convenzionati di Pozzuoli, Bacoli, Monte di Procida, Quarto e Giugliano. Saranno serviti i “Menù di Malazè” con prodotti locali e vini doc. Sconti speciali con il weekend dell’Enolibro nei luoghi dove si intreccia vite e cultura; visite alla coltivazione di cicerchia dell’area flegrea e alle coltivazioni di cozze di Bacoli; visite guidate in superficie al Parco Sommerso di Baia. Incontri con le scuole italiane all’estero. “Con questa edizione di Malazè – ha dichiarato Rosario Mattera, ideatore ed organizzatore di Malazè – lanciamo la sfida che ci accompagnerà per i prossimi anni, “l’archeoenogastronomia”, che solo un territorio così ricco di diversità: archeologico, ambientale, enogastronomico, può lanciare. I Campi Flegrei sono un territorio unico sotto tanti aspetti, ma che ancora non ha avuto la forza e la capacità di mettere a sistema tutto ciò, ed è in questo solco tracciato che cinque anni fa abbiamo fatto e voluto far nascere Malazè. La nostra manifestazione è un contenitore che di anno in anno si è arricchito di nuova linfa, soprattutto grazie all’emergere di numerose associazioni e imprese enogastronomiche che hanno deciso di investire il loro futuro in questa terra stupenda
Notizia interessante
Basket. Coach Parascandola di nuovo nella famiglia Virtus
La Virtus Monte di Procida, con un post su FB, annuncia il ritorno sulla panchina …