Fusaro,congresso mondiale di ortopedia al parco VANVITELLIANO

Comune di Monte di Procida Provincia di Napoli COMUNICATO STAMPA NEI CAMPI FLEGREI IL CONGRESSO MONDIALE DI ORTOPEDIA IL SINDACO FRANCO IANNUZZI: “POLITICA DI RIGORE E TRASPARENZA. IL PRESIDIO LOCALE DI TRAUMATOLOGIA: UN ESEMPIO” Si è tenuto questa presso il parco Vanvitelliano del Fusaro a Bacoli un importante congresso mondiale in ambito sanitario “Giornate flegree di ortopedia e traumatologia”. Il momento di studio organizzato dal reparto di ortopedia e traumatologia dell’ospedale Santa Maria delle Grazie di Pozzuoli, diretto dal prof. Antonio D’Amato, ha visto la partecipazione di molti grandi luminari della scienza medica. Al congresso ha partecipato anche il sindaco di Monte di Procida Franco Iannuzzi che è intervenuto dando il suo apporto di grande esperienza: “In questa sede il mio intervento incontra le orecchie attente degli addetti ai lavori che proprio perché vivono sulla propria pelle, ed in prima linea, le difficoltà in cui versa il sistema assistenziale campano concorderanno sulla necessità di ricorrere ad una politica di rigore. Una politica però che, chiaramente, al rigore ed alla trasparenza amministrativa sia in grado di affiancare un’organizzazione trasparente, efficiente e, soprattutto, non penalizzante per l’ammalato…. Il nuovo Piano ospedaliero rappresenta il primo banco di prova sul quale siamo chiamati a confrontarci per verificare se il vecchio modo di concepire l’assistenza sanitaria ha lasciato il posto ad una nuova e più produttiva concezione. Se invece di puntare a sconfiggere una cultura ospedalocentrica ed a potenziare la medicina del territorio ancora si preferisce rispolverare superate questioni di campanile, magari solo per avere u po’ di visibilità a buon mercato, senza confrontarsi con le reali possibilità economiche di gestione e senza curarsi dell’assoluta necessità di allocare le risorse in modo oculato per evitare che l’intero sistema frani. Perché che l’intero sistema collassi è rischio concreto se non si imbocca, con decisione e senza tentennamenti, la strada del risanamento e della riorganizzazione….Un ultima riflessione proprio sull’unità operativa dalla quale è partita l’organizzazione di questo incontro. Al di là delle considerazioni fin qui poste ed al di là di un giudizio strettamente tecnico nel quale solo chi è specialista della disciplina può avventurarsi, resta il giudizio, positivo, che la gente ha di questa divisione di ortopedia e traumatologia. I numeri indicano che i cittadini hanno fiducia di questa struttura e della professionalità che contraddistingue tutti coloro, a cominciare dal primario, che a vario titolo concorrono ad alimentare questa buona fama. E’ un fatto importante. Quando, infatti, il tam-tam popolare decreta il successo di una reparto questo può significare solo una cosa: siamo in presenza di un qualche cosa che funziona. Ora, se le cose in generale vanno bene diventa più semplice conseguire risultati positivi. Tutto diventa terribilmente più complicato in tempi di crisi come sono quelli in cui versa il settore sanitario. Ed allora il plauso, ne corre l’obbligo, diventa doppio”.