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Coordinamento delle periferie, lo spazzamento nelle frazioni risulta ancora inefficiente ed occasionale

Egregia redazione,

nonostante le ripetute nostre sollecitazione e le molte lamentele dei cittadini, lo “spazzamento” nelle frazioni delle Periferie risulta ancora inefficiente ed occasionale, provocando continui disagi ai residenti costretti talvolta a vivere con la “sporcizia” fuori casa. In particolare, come abbiamo da ultimo il g. 26 c.m. denunciato (con documento allegato) a Michele Massa (assessore alla normalità) e Luigi Credendino (nuovo amministratore delegato della “Flegrea Lavoro”), lo “spazzamento”:

“1) su p.za Rossini, v. Giulio Cesare, v. Cuma (e traverse) risulta assente; 2) su v. Fusaro, sebbene presente un operatore ecologico, risulta in molte zone carente; 3) su v.le Olimpico, nonostante la presenza dell’operatore ecologico, risulta carente e non regolare: spesso l’operatore non passa o si limita ad “ammucchiare” fogliame e sporcizia, senza che poi alcuno ne provveda al prelievo; 4) su v. Cappella (lato Bacoli) risulta nuovamente assente; 5) presso le “scalinate” tra v. Cappella e v.le Olimpico non è mai avvenuto. ”.

Come Coordinamento abbiamo più volte esposto tali disservizi alle amministrazioni, incontrando i gg. 15/06 e 20/06 Michele Massa (assessore bacolese alla normalità) e il gg. 26/06 e 24/07 Ettore Prodigio (assessore montese alle periferie) ed indirizzando loro varie segnalazioni e denuncie. Tra queste :

1) una petizione del 23/03 di oltre 300 residenti in v.le Olimpico e v. Cappella, che nonostante i solleciti del 09/04 e del 19/05, resta ancora “lettera morta”;

2) il “documento sulle priorità e le problematiche delle periferie” del 16/06, seguito il 23/03 da una nota congiunta col Monte di Procida, in cui si proponeva anche “l’istituzione di una squadra ecologica formata da personale di ambedue i comuni ma gestita da un unico responsabile” per le “aree di confine” (Miliscola, Cappella, Torregaveta);

3) la nota-stampa siglata il 08/07 dagli assessori e consiglieri di Cappella che s’impegnavano (tra le altre cose) ad “istituire un servizio comune e quotidiano di spazzamento” nelle “aree di confine” cui tuttavia non sono ancora seguite iniziative concrete;

4) una segnalazione del 28/07 per “lo spazzamento a Cuma-Fusaro e Cappella” indirizzata alla “Flegrea Lavoro” ed all’amministrazione bacolese.

Su tali questioni spettiamo ancora risposta, rimanendo le nostre segnalazioni tutt’ora disattese. Inoltre, come abbiamo ricordato nell’ultimo nostro protocollo, spesso “i cittadini ed operatori economici provvedono loro stessi alla pulizia dei marciapiedi antistanti le proprie abitazioni od attività” e ciò “risulta inaccettabile a fronte delle tasse (da ultimo aumentate) che regolarmente noi cittadini paghiamo” per un servizio che risulta “nullo” .

Nell’attendere quindi riscontri a tale situazione, sicuri che Lei vorrà dare a tali segnalazioni quella considerazione che spesso le istituzioni negano alle reali esigenze della gente, porgiamo :

distinti saluti.

il Coordinamento delle Periferie

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