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Un blocco stradale di oltre quattro ore è stato organizzato, ieri mattina, da un centinaio di residenti del rione Solfatara, che hanno protestato contro la mancanza di acqua nelle loro abitazioni. Da circa due mesi i rubinetti di circa 500 appartamenti restano a secco per gran parte della giornata. Soltanto nelle ore notturne giunge un filo di acqua, insufficiente a garantire le esigenze delle famiglie. Il problema è avvertito soprattutto nei piani alti, ma nella maggior parte dei casi l’acqua manca anche nei piani terra. Una situazione che sta creando enormi disagi a tutti i residenti della zona: le conseguenze peggiori sono avvertite in quelle abitazioni dove vivono anziani, bambini o persone diversamente abili. A complicare ulteriormente l’emergenza e a esasperare gli animi è il grande caldo di questi giorni. Ieri mattina i residenti, dopo due mesi spesi tra richieste indirizzate all’amministrazione comunale e alle varie autorità competenti in materia, sono passati alle maniere forti, scendendo in strada e occupando via Solfatara. Il blocco è stato attuato a partire dalle 9 da un centinaio di persone che servendosi di alcuni cassonetti dei rifiuti hanno interrotto per l’intera mattinata la circolazione in entrambi i sensi di marcia.
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