SALERNO (7 giugno) – Un bambino (nella foto) nato da sole tre ore con un parto cesareo nell’ospedale Umberto I di Nocera Inferiore è stato rapito verso le 13 di questa mattina da una donna che, travestita da infermiera, si è fatta consegnare il nascituro dalla mamma del piccolo.La rapitrice alla mamma: «Signora lo dia a me, lo porto al nido». Caccia a due donne in tutta la Campania. L’identikit: italiana, 25-30 anni, esile, altezza 1,70-1,75, capelli castani e lunghi.Scatta subito l’allarme, lo sgomento si diffonde in un baleno.
La mamma è ragioniera presso un centro di telefonia, il papà, Fabio Cioffi, è un maresciallo dell’Esercito che si trovava fino a poche ore prima in missione in Libano. Era tornato a Nocera per essere vicino alla moglie Annalisa e l’altro figlioletto. Una coppia felice, tranquilla, che non immaginava affatto il calvario a cui era stata destinata. La nascita in mattinata. Un parto cesareo, che si è concluso con la nascita di un bel bimbo a cui viene dato il nome di Luca. Il maresciallo ha il tempo di registrarlo, poi lascia la moglie in corsia in compagnia di una cognata. Sono gli ultimi momenti spensierati. Poco prima delle 14 arriva in corsia una donna con un camice bianco e occhiali neri che le coprono parzialmente il viso. Finge di sistemare la flebo nel braccio della mamma, poi esce. Ritorna dopo mezzora e stavolta dice sicura a mamma e zia: “Ora lo porto con me, lo porto io al nido”. Poi scompare.
fonte www.ilmattino.it