Prosegue la campagna Arpac di monitoraggio delle acque costiere. Sono disponibili i dati dei prelievi di maggio, condotti su quasi cinquecento chilometri di coste campane. Sulla base di questi prelievi, potrebbero ora essere riammesse le località che, ad inizio della stagione balneare, sono state dichiarate «temporaneamente non idonee alla balneazione».
Permane ancora il divieto temporaneo nel tratto bacolese tra Spiaggia Romana – Lido P.S. ai sensi dell’art.6 DPR 470/82.
Sebbene gli ultimi risultati siano incoraggianti, la situazione generale del nostro mare è tutt’altro che positiva. Circa 83 chilometri sono interdetti alla balneazione sull’intero litorale campano. Vietati circa 40 mila metri di costa nella provincia di Napoli, poco più di 15 mila e 500 nella provincia di Salerno, quasi 28 mila a Caserta. Intanto, il monitoraggio Arpac continua. I prossimi prelievi partiranno lunedì, nel mare di Capri, Ischia e Monte di Procida, risultati pronti alla fine di giugno.
Di seguito la lista completa dei divieti temporanei art. 6 DPR 470/82 a inizio stagione balneare:
divieti_balneazione_art6_arpac