Una lunga fila alla biglietteria dell’aeroporto napoletano di Capodichino: è questo l’effetto, più evidente, delle ripercussioni operative provocate dalla chiusura degli aeroporti del Nord Europa a causa della nube di cenere dell’eruzione vulcanica in Islanda. In totale i voli cancellati, tra quelli in arrivo e in partenza, sono complessivamente 25. I passeggeri che dovevano raggiungere aeroporti francesi e tedeschi ma soprattutto inglesi affollano la biglietteria per cambiare data di partenza o ottenere una ‘riprotezionè, raggiungendo così la meta tramite altri voli, in base all’evoluzione del fenomeno. Il passeggero deve comunque far riferimento alla propria compagnia aerea per la cancellazione e per la riprotezione del volo. Secondo il quadro aggiornato alle 13, sono stati cancellati, complessivamente, 13 voli in arrivo e 12 in partenza: due su Parigi Charles de Gaulle e due su Parigi Orly, 9 su Londra Gatwick, 4 su Londra Stansted, due su Liverpool, due su Amsterdam, due su Colonia e due su Praga. L’ufficio informazioni di Gesac, società di gestione dell’aeroporto di Napoli, sta fornendo nello scalo e sul sito internet www.aeroportodinapoli.it il supporto informativo sull’evoluzione della situazione e sui voli cancellati.
fonte www.telecaprinews.it