Con l’estate che si avvicina si riparla dell’inquinamento del mare e dei depuratori.Secondo uno studio del dipartimento di Pianificazione e scienza del territorio della Università di Napoli Federico II , che si basa anche sui dati rilevati a gennaio dall’Arpac, la costa settentrionale della Campania non verrà resa balneabile dall’entrata in funzione a pieno regime degli impianti di Villa Literno e Cuma. E i balneatori lanciano l’allarme sui ritardi della bonifica. Ora hanno riaperto con tante aspettative, soprattutto dopo il patto siglato in Regione a gennaio scorso per tenere i lidi aperti tutto l’anno – con sgravi fiscali, agevolazioni e realizzazione delle condotte sottomarine per portare al largo i reflui trattai dal depuratore di Cuma –
fonte http://www.ilmattino.it/articolo.php?id=97193&sez=NAPOLI