(ANSA) Scatta una nuova emergenza per il lago Lucrino, dove da alcuni giorni si sta assistendo ad un processo di insabbiamento. Nello specchio lacustre che si apre ai piedi del Monte Nuovo sono apparse diverse isole di sabbia: a causare il fenomeno sarebbe il cattivo funzionamento del condotto che collega il lago al mare.
Il bacino e’ infatti diviso dal mare da una sottile striscia di terra, e vi e’ collegato da un canale che scorre al di sotto della provinciale Pozzuoli-Baia e della ferrovia Cumana. In seguito alle mareggiate dei giorni scorsi, si e’ registrato un costante e notevole trasporto di sabbia dal mare verso il lago. Si teme che lo specchio d’acqua si trasformi in una palude: servono, a questo punto, interventi urgenti per liberare la foce e permettere il libero deflusso dell’acqua. Notevoli anche i danni per la fauna e la flora del piccolo lago, che si trova nel parco dei Campi Flegrei.
Ad attentare poi alle sponde del lago Lucrino sono i rifiuti ingombranti, sistematicamente abbandonati tra i canneti. L’assenza di controlli mette, insomma, a rischio la sopravvivenza del lago. L’estate scorsa erano stati annunciati interventi di manutenzione per dragare i fondali e liberare la foce dal materiale che la ostruisce, ma nulla e’ stato fatto e le recenti mareggiate non hanno che acuito il problema.