La Virtus vince l’incontro infrasettimanale in trasferta a Nola aggiudicandosi due punti importanti per la corsa alla seconda fase del torneo.
Dopo un primo quarto equilibrato, i flegrei mettono a segno un decisivo primo break riuscendo a portare il risultato anche sul +17; ma Nola non ci sta e coach Annunziata rimescolando le carte in campo (soprattutto in difesa) rintuzza il gap andando al riposo sul 32-42.
Al rientro i padroni di casa appaiono più determinati mentre i montesi sembrano, per diversi tratti dell’incontro, smarrire la bussola; il contropiede nolano spesso impensierisce la difesa del Monte di Procida che alla fine del terzo quarto vede il vantaggio ridursi a soli 2 punti. La Virtus comunque da fondo alle energie sufficienti per ritrovarsi negli ultimi dieci minuti con Riccardo Fiore e Christian Ilongo (44 punti in due) a forare la retina avversaria ed i fratelli Fevola a salvaguardia dell’area pitturata.
I ragazzi di Genni Di Lorenzo faticano, e non poco, per avere la meglio della coriacea formazione di casa ben messa in campo da coach Annunziata. La Virtus vista in campo stasera ha stentato in diversi momenti dell’incontro a trovare continuità e varietà di gioco nonché soffrire di amnesie difensive già evidenziate nell’ultima trasferta di Amalfi. Sicuramente il rientro in squadra di Peppe Falco, che si spera già dalla prossima partita interna contro il Maddaloni, servirà a meglio equilibrare l’assetto sul rettangolo di gioco acquisendo preziosi centimetri sotto le plance.
CAP NOLA
Montanino 6, Gulemi 19, Tufano 14, Riccio 9, Di Palma,
Di Muzio ne, Esposito 10, Catapano 13, Caccavale 2, Pace ne,
All. Annunziata
VIRTUS MONTE DI PROCIDA
Matarazzo, Martinez 2, Fiore 25, Fevola C. 15, Scotto di Perta 12,
Ilongo 18, Rigatti ne, Fevola M. 4, Lubrano 5, Conte,
All. Di Lorenzo
Arbitri: Marano – Pirozzi
Parziali:
1) 20-19
2) 32-42
3) 52-54
Uff. Stampa
Virtus Monte di Procida