Comune di Monte di Procida (NA)
Al Presidente
della Giunta Regionale della Campania
On.le Antonio
Bassolino
All’Assessore
all’Ambiente della Regone Campania
Prof. WALTER
Ganapini
Al Direttore
Generale dell’ARPAC
Dott. Luciano
Capobianco
Al Commissario
Straordinario
Dell’A.S.L.
NAPOLI 2 NORD
Dott.ssa
Lia Bertoli
e p.c. Al
Prefetto di Napoli
dott. Alessandro
Pansa
Come noto, a seguito
del perdurante stato di agitazione del personale dell’impianto di
depurazione di Cuma, i liquami provenienti dagli impianti fognari cittadini
vengono smaltiti nelle acque del Golfo di Napoli ed in particolare della
Costa Flegrea senza alcun trattamento, aggravando anche ad un puro e
semplice esame macroscopico, lo stato di inquinamento delle acque, che
si presentano melmose, maleodoranti ed invase da rifiuti di ogni tipo.
Nel ribadire l’invito
a porre in essere tutti i provvedimenti tesi alla eliminazione della
causa di questo gravissimo problema igienico-sanitario, che rappresenta
una minaccia per l‘igiene pubblica e per la salute della cittadinanza,
mi corre l’obbligo di richiedere una immediata opera di sanificazione
delle coste interessate da questo degradante fenomeno antropico, ed
in particolare delle nostre spiagge, in questo periodo notoriamente
meta di schiere di bagnanti.
Nel mentre sono stato
costretto, mio malgrado, a sospendere la balneazione lungo tutta la
fascia costiera di Monte di Procida fino a quando non sarà garantita
la balneabilità delle acque interessate.
Comprenderete che l’azione
amministrativa non può fermarsi ad un mero divieto di balneazione a
tempo indeterminato, ma deve necessariamente portare ad una rapida e
definitiva definizione della problematica evidenziata che, oltre a rappresentare
una grave minaccia per la salute pubblica, potrebbe comportare il collasso
definitivo dell’economia delle nostre zone, notoriamente legata ai
flussi turistico-balneari e già provata dalle note vicende legate alla
viabilità interrotta e poi solo parzialmente ripristinata di Punta
Epitaffio.
Si chiede quindi la
urgente convocazione di un tavolo di lavoro interistituzionale tecnico-politico,
al quale intendiamo partecipare con nostre proposte progettuali.
Restando in attesa
di urgentissimo riscontro, porgo i miei più cordiali saluti.
Dalla Civica Sede, lì 18/06/2009
Il
Sindaco
Francesco
P. Iannuzzi