Nonostante le difficoltà che tutti i giorni riusciamo a contrapporgli, nonostante una maleducazione civica che spesso porta ad occupare spazi per loro preziosi, nonostante l’indifferenza che denota una “normalità ” tutt’altro che “abile”, ancora una volta i diversamente abili hanno risposto con un sorriso e con la loro incredibile gioia di vivere.Non è retorica.
Bastava esserci domenica scorsa allo svolgimento della XIII^ Edizione della giornata del disabile per farsi contagiare da un clima di festa e di speranza.
Un successo che dura ormai negli anni e che prescinde dai colori politici delle amministrazioni in carica.
L’Associazione Prohandicap con il Presidente Iodice, il Comune di Monte di Procida, ma anche e soprattutto l’aiuto di persone che da sempre lavorano in questo senso (vorrei ricordare la signora Antonietta Schiano per tutti), hanno dato vita ancora una volta ad un vero e proprio miracolo di solidarietà .
Non limitiamoci solo a quella giornata. Basta poco per rendere il nostro paese più “accessibile” a tutti. Basta davvero poco.
La XIII^ Edizione della Giornata del disabile sportivo si è tenuta domenica scorsa.
Il programma della manifestazione anche quest’anno è stato davvero molto ricco:
- In mattinata spazio alle funzioni religiose e poi la sfilata dei gruppi partecipanti da Corso Garibaldi fino alla centralissima Piazza XXVII Gennaio.
- Sempre in Piazza, esibizione del Gruppo Sbandieratori Centro ELAION.
- Come ormai consuetudine il pranzo per le associazioni dei disabili è stato servito presso la Casa Comunale di Via Panoramica.
Nel pomeriggio diversi gli impegni sportivi: Hockey e Basket in carrozzina, sfide di calcetto a cinque e soprattutto l’incontro, sempre di calcetto a cinque, tra l’inconsueta ” Squadra degli amministratori comunali di Monte di Procida” e la Nazionale Italiana Paraolimpica.
Scontato il risultato con una vittoria nettissima degli azzurri contro i malcapitati politici.
Franco Scotto
Alcune foto della manifestazione