Confidenza con l’emergenza…
UN CORSO DI
FORMAZIONE PER I BAMBINI DELLA SCUOLA ELEMENTARE
Luigi Langella* – Andrea Manzi* – Egidio
Montibello** – Francesco Scotto Lavinia*
La
cultura dell’emergenza non è più un bagaglio esclusivo degli addetti ai lavori
(era ora!); in ogni famiglia parlare di eventi sanitari e
di emergenza sanitaria è attivitÃ
che coinvolge adulti e bambini . Proprio i più giovani sono spesso interessati
ad approfondire l’argomento , talvolta stimolati dal grande entusiasmo
emulativo che generano le manovre
in grado di aiutare gli altri . Anche i giochi di ruolo dei più piccoli
iniziano ad ispirarsi ai serials televisivi di successo : ER- medici in prima
linea ..ecc. ecc. , così come accade per le saghe di films di fantascienza o
per le più seguite serie di
cartoons. I giochi di simulazione di emergenze
sanitarie sono ormai entrati anche nei videogiochi per PC o play
stations.
La
scelta quindi di informare in maniera corretta fin dalle prime fasi della
scolarizzazione è giustificata e per la verità non è una novità .
La
forza dell’iniziativa consiste
nell’intenzione di rinvigorire quello che è da sempre considerato
l’anello più debole della “catena della sopravvivenza†, il primo , la corretta
chiamata del soccorso.
Il
bambino a volte può essere l’unico testimone di un’emergenza sanitaria ed il
suo contributo può essere
prezioso.
L’ambiente
scuola è il luogo istituzionale dell’educazione anche in materia di emergenza sanitaria, qui il bambino
viene aiutato all’uso di un linguaggio corretto , alla conoscenza di sé e degli
altri , ad acquisire delle competenze specifiche che lo condurranno ad
affrontare correttamente le emergenze .
Modificare
le percentuali di sopravvivenza e le condizioni di salute invalidanti è
possibile se l’impegno educativo è precoce e preciso.
E’
esperienza comune che ogni manovra che coinvolga l’integrazione sensoriale si
affina e si perfeziona al meglio quando viene conosciuta ed allenata fin dai
primi anni del nostro percorso formativo.
Queste
convinzioni ed esperienze analoghe sul territorio nazionale, hanno spinto un gruppo di volontari ad offrire la
propria consulenza alle scuole elementari del Circolo didattico di Monte di
Procida . L’iniziativa sostenuta dal supporto di singoli ed associazioni ,
vedrà i bambini della scuola elementare impegnati in un percorso di formazione
che abbinerà momenti informativi a fasi di “role – playing†, fasi di
apprendimento ad occasioni creative , tutte le occasioni di approfondimento
verranno sorvegliate e coordinate dagli abituali garanti dell’educazione : gli
insegnanti.
I
bambini hanno già contribuito con i loro disegni al confezionamento di
“manuali†per la conoscenza delle manovre di primo soccorso.
Gli
opuscoli distribuiti nelle scuole a titolo gratuito rappresenteranno un
album di informazioni ,
considerazioni e appunti , che
ciascun bambino potrà gestire e
completare .
Gli
ideatori dell’iniziativa hanno inserito all’interno del manualetto spazi dedicati alla
raccolta delle impressioni (disegni, frasi , vignette…) che ciascun bambino
vorrà inserire.
Con
il consenso dei genitori alcuni dei
momenti formativi verranno
registrati e diverranno un momento propositivo per analoghe occasioni di informazione e formazione . I bambini sono da sempre degli attenti osservatori e far leva
su questa loro predisposizione naturale li aiuterà a riconoscere situazioni di pericolo per sé e per
gli altri e, ci auguriamo , ad evitarle. Queste iniziative sebbene non “nuove†arricchiscono tutti gli operatori del settore sanitario che, anche in
questo modo, possono ridurre le
distanze tra le “industrie della salute†ed i fruitori di questo bene primario
ma possono soprattutto andare orgogliosi di aver trasmesso alle nuove generazioni i germi ormai
quasi estinti della disponibilità e
della solidarietà .
* Istruttori dell’Italian Resuscitation Council
** Responsabile U.O.C. Aggiornamento e
Formazione ASL NA2