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Bambino montese vince il concorso "Salviamo le foreste" promosso da GreenPeace

Fonte: (aise) -Sono Roberto De Martino, quinta elementare, di Monte di Procida (Napoli), e Stefano Pregnolato, seconda media, di San Mauro Torinese (Torino), i vincitori del concorso “Salviamo le foreste” promosso a ottobre da Greenpeace e Sony Pictures Releasing Italia all’interno del progetto “Kids for forests”.

La giuria di “Scrittori per le foreste”, composta da Giovanni del Ponte, Gabriella Sica, e Simone Perotti, ha scelto Roberto per il suo disegno che “esprime in modo adeguato la globalizzazione del problema e il modo che hanno i bambini di difendere le foreste”.

Il premio, la proiezione del cartone animato “Boog & Elliot a caccia di amici” con amici, compagni di classe e familiari, è stato “consegnato” il 13 dicembre a Napoli e Greenpeace ha colto l’occasione per spiegare alla classe come si può difendere le foreste anche nella vita di tutti i giorni.

Stefano, invece, è stato scelto dalla giuria per il suo racconto “simpatico, fantasioso, animato da un umorismo travolgente, auto-ironico e spontaneo”. Il premio lo porterà direttamente nella Foresta del Grande Orso in Canada, salvata di recente grazie all’attività di Greenpeace e molto simile alla foresta di “Boog & Elliot”.

Grande è stato il coinvolgimento dei bambini, degli insegnanti e delle famiglie per lanciare insieme a Greenpeace il messaggio forte e chiaro che salvare le foreste è possibile. Anche il 2007 vedrà l’associazione ambientalista impegnata nelle scuole di tutta Italia non solo per far conoscere ai ragazzi il carattere unico e straordinario delle foreste ma anche per spiegare cosa quotidianamente si può fare per contribuire alla battaglia contro la loro distruzione indiscriminata e per far sì che non finiscano in carta igienica.

Proprio il mese scorso Greenpeace ha denunciato l’operato della Kimberly-Clark: per quanto dichiarasse di rispettare rigorosi standard ambientali internazionali, la multinazionale, meglio conosciuta con i marchi Kleenex e Scottex, utilizzava invece materia prima proveniente dalle foreste primarie e dalle foreste pluviali temperate del Canada proprio per produrre carta igienica e fazzolettini.

(aise)

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