Monte di Procida: guerre e pace su un sito Internet

In un momento in cui tutto sembra dividere, in cui altissimo è lo scontro tra guelfi e ghibellini, tipico dei momenti pre-elettorali del piccolo paese flegreo, c’e’ una cosa che ancora unisce tutti i montesi e li unisce, o meglio li ricongiunge, anche con quei concittadini che, per lavoro, da Monte di Procida sono lontani ormai da anni.

Parliamo del sito www.montediprocida.com che proprio la settimana scorsa ha compiuto il suo nono anno di vita, un traguardo insperato e molto importante per un sito che vuole essere, ed ormai lo è a tutti gli effetti, il punto di riferimento per i montesi nel mondo.

“Vede, prima della realizzazione di questo sito ero convinto che i nostri concittadini all’estero fossero solo quelli del Nord America. Grazie al sito, invece, ho scoperto piccole comunità montesi sparse davvero ovunque: Gran Bretagna, Olanda, Australia, Argentina addirittura Cina… insomma un popolo cosmopolita”

Con queste parole inizia la nostra intervista al creatore, ideatore e realizzatore del sito di Monte di Procida, Pasquale Mancino che nove anni fa dopo aver a lungo penato per raccogliere materiale ed indirizzi elettronici vari mise on line la prima versione del sito.

“Le dico che il sito nacque per nostalgia. In quegli anni lavoravo a Roma ed il mio paese, i miei amici, i miei ritrovi mi mancavano maledettamente. Sotto questo pungolo velato di tristezza, nacque prima l’idea e poi la realizzazione del sito.”

E quasi a non rinnegare quello che per anni è stata la principale occupazione e passione montese, quella marittima, Pasquale Mancino definì il sito come “un piccolo approdo nel grande mare di Internet”.

Però è vero che la comunità USA è quella con cui c’e’ un rapporto più stretto

“E’ vero, perché ovviamente è quella più numerosa ed è attentissima a quello che accade nel paese di origine.”

In nove anni il sito è cresciuto moltissimo, permette di accedere a servizi multimediali all’avanguardia e contiene numerose risorse importanti. Ma qual’e’ stato la sezione che avrebbe voluto sviluppare e che per motivi tecnici o altro non è riuscito a completare?

“Un cruccio che porto da anni è quella della genealogia montese. Era una sezione in cui ogni utente poteva mettere i dati relativi al proprio albero genealogico. Purtroppo però gli utenti non risposero in modo massiccio a questo invito (parliamo del 2002). Fu un’occasione persa anche perché con gli utenti che invece formarono il proprio albero notammo subito una particolarità suggestiva, i rami degli alberi genealogici che via via si formavano erano sempre più intrecciati tra loro. Delineando probabilmente degli avi in comune per moltissimi montesi.”

Il webmaster non può però non citare un altro progetto “Credo che il sito del centenario, progetto ideato insieme a Fabiana Scotto di Perta, che voi del Notiziario avete avuto la fortuna e l’onore di conoscere molto bene, resterà lì fermo. Dopo la tragica scomparsa di Fabiana, infatti, non me la sono sentita di proseguire. Ho avuto adesioni ed aiuti da tante altre persone per proseguire ma credo che quel progetto si sia ormai esaurito”

Il progetto invece che più l’ha gratificato?

“Sicuramente l’esplosione dei forum. Pensi che solo nel 2005 sono stati 20.000 i messaggi lasciati sui nostri forum. Ho spinto molto in questo senso e dal 2001 le pagine dei forum sono esplose. Questo mi fa davvero piacere anche perché permette, a differenza ad esempio della chat e della messaggeria istantanea, di poter far comunicare anche due persone che non si trovano sul sito nello stesso momento. Cosa che succede molto spesso sul nostro sito visto le differenze dei fusi orari che esiste tra gli utenti che risiedono in diverse parti del mondo”

A proposito dei forum, qualche giorno fa è scoppiata una polemica sulle pagine del forum che ha portato addirittura alla chiusura temporanea dei servizi interattivi del sito

“Vero. Dopo la sospensione di alcuni utenti, interpretata male da altri, è nata una sorta di contestazione civile con tanto di petizione per il reintegro degli utenti sospsesi. Putroppo però accanto a questa contestazione se n’e’ aggiunta un’altra che aveva ben poco a che vedere con la civiltà. Telefonate a casa, mail con insulti. Vecchi personaggi che ormai mi sono pure noti. Però ho pensato bene di prendere un po’ di tempo e di lasciare un po’ di tempo a tutti per riflettere.”

Sarà stato subissato di mail in questo periodo
“Tantissime. Due mi hanno davvero colpito. Una era di una mamma ed un’altra di una ragazza, entrambe con parole semplici ma dirette mi hanno davvero colpito.”

Ecco ma dietro Montediprocida.com c’e’ solo Pasquale Mancino?

“C’e’ una squadra fatta da diversi gruppi. Un gruppo che mi aiuta per i test, un altro invece che mi da una mano per la parte tecnica. Senza dimenticare i moderatori dei forum (circa dieci) ed altri dieci utenti in incognito (che monitorizzano le sezioni interattive).”

Il futuro di Montediprocida,.com
“Il futuro sarà delle nuove leve che stanno invadendo nell’ultimo anno il sito. Questo ci fa piacere. Ma ormai sembra chiaro presto ci occorrerà un nuovo upgrade del server. Il sito per me è un giocattolo e non voglio trasformarlo in un lavoro. Ma credo che per questo nuovo upgrade serviranno probabilmente nuove risorse. Infine se mi permette le dico il nuovo servizio multimediale che mi piacerebbe attivare sul sito. Utilizzare le varie webcam degli utenti, portarle sul sito e fare un giro virtuale del paese attraverso queste finestre messe a disposizione dagli utenti.”

E potete scommetterci che la cosa si realizzerà, vista la tenacia e la passione che il webmaster assicura al suo “giocattolo” ormai da nove anni.

Più di cinque milioni di visite dal lontano 1997, 3.000 visite giornaliere, 13.000 pagine visitate ogni giorno, più di 4.500 utenti registrati, risorse e servizi che crescono con costanza. Sono questi i numeri del successo di un sito che ha fatto grande il piccolo Monte di Procida.

da: IL NOTIZIARIO FLEGREO del 30 marzo 2006