Home » Opinioni » Elettrosmog: a Montegrillo superati i limiti consentiti dalla legge.

Elettrosmog: a Montegrillo superati i limiti consentiti dalla legge.

La notizia è già da qualche giorno sul tavolo degli amministratori e dei partiti politici: le indagini condotte dal prof. Nicola Pasquino -professore di Misure per la Compatibilità Elettromagnetica presso il Dipartimento di Ingegneria Elettrica dell’Università “Federico II” di Napoli-hanno dimostrato che a Montegrillo le emissioni elettromagnetiche dei ripetitori per radio, televisione e cellulari sono illegali!L’indagine, commissionata dal Comitato Montegrillo, creato dai residenti di Via Bellavista, ha infatti rilevato valori di gran lunga superiori a quelli consentiti dalla legge.

Trovano cosi fondamento le clamorose proteste di piazza, sfociate in intere giornate di blocchi dei lavori da parte dei cittadini, che avevano impedito l’installazione di un nuovo ripetirore della Vodafone ed il potenziamento di quello della TIM. La perizia del prof. Pasquino, invece, dimostra proprio che nelle immediate vicinanze delle antenne il rischio elettromagnetico, a differenza di quanto era stato riferito ai cittadini stessi dall’Amministrazione, è più alto. L’intera area, inoltre, sopporta emissioni elettromagnetiche prossime al limite consentito e, pertanto, non sono più possibili ulteriori installazioni o attivazioni di ripetitori. Risulta inoltre evidente come i valori dichiarati dai vari gestori sono sottostimati.

Il Comitato ha trasmesso la relazione al Sindaco di Monte di Procida, al Presidente del Consiglio Comunale, al Difensore Civico, ai gruppi consiliari ed ai partiti politici non presenti in Consiglio nonché alla locale Stazione dei Carabinieri.

Ed ecco, infine, le richieste del Comitato Montegrillo al Comune:

1. la riduzione a conformità degli impianti emittenti esistenti entro i limiti di legge dei valori di esposizione alle radiazioni elettromagnetiche;
2. il blocco della installazione ovvero della attivazione di ulteriori impianti di stazioni radio base per la telefonia cellulare ovvero di ripetitori per la radiotelevisione;
3. il costante monitoraggio delle fonti emittenti attualmente esistenti per verificare che vengano rispettate le modalità di funzionamento e di emissione dichiarate all’atto dell’approvazione dei relativi atti autorizzativi;
4. la riduzione al minimo possibile delle fonti emittenti, nella logica della minima esposizione possibile della cittadinanza al rischio delle radiazioni elettromagnetiche, e l’adozione di una programmazione territoriale che ripartisca equamente sul territorio comunale le fonti emittenti;
5. la partecipazione dello stesso “Comitato Montegrillo”, ai fini della tutela degli interessi legittimi dei cittadini di Montegrillo e di Monte di Procida tutta ai procedimenti amministrativi in corso e che dovessero eventualmente dovessero attivati in seguito con riguardo alla installazione, potenziamento, localizzazione e delocalizzazione di fonti emittenti radiazioni elettromagnetiche.

Obiettivi sui quali Comitato Montegrillo continuerà a tener viva l’attenzione dei cittadini e delle forze politiche.

Romualdo Scotto di Carlo
Segretario del Comitato Montegrillo

Comitato Montegrillo
contro l’inquinamento elettromagnetico e per una migliore qualità della vita!
email montegrillo@email.it

Commenti:

Notizia interessante

Monte di Procida, abuso al cimitero: il delicato equilibrio tra tradizione e rispetto dei defunti

La festa patronale di Monte di Procida è da sempre un momento di grande gioia …