Home » Eventi » IL SINDACO DEI RAGAZZI

IL SINDACO DEI RAGAZZI

Il sette aprile, prima di andare in vacanza per le festività pasquali, Monte di Procida avrà il suo Sindaco dei Ragazzi.
Il giorno precedente (martedì sei aprile) si terranno, infatti, le elezioni del Sindaco e del Consiglio Comunale dei Ragazzi.
Non si tratta di un gioco né di una forma didattica per insegnare ai bambini.
Il Sindaco ed il Consiglio Comunale dei ragazzi saranno vere e proprie Istituzioni del nostro Comune, previste da un apposito regolamento approvato dal Consiglio Comunale della nostra Città. Il primo Consiglio Comunale dei Ragazzi fu istituito nel 1979 a Schiltigheim, un piccolo comune dell’Alsazia, in Francia.
Oggi molti dei CCR francesi sono associati a livello nazionale nell’ANACEJ (Association Nationale des Conseils d’Enfants et de Jeunes).
In Italia sono nati molto più tardi, nel 1992, per volontà di alcuni Sindaci che, raccogliendo l’invito dell’UNICEF Italia, si attivarono quali “difensori civici dei bambini”.
Da quell’anno il fenomeno si é molto sviluppato ed é da rilevare la presenza di Consigli Circoscrizionali dei Ragazzi in alcune grandi città come Napoli e Verona.
Nel 1995 si tenne a Perugia il primo incontro nazionale dei CCR.
Un paio di anni dopo, nel 1997, la Legge n. 285 prendeva atto del fenomeno e ne formalizzava la legittimità con l’art. 7 (Azioni positive per la promozione dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza).
I Sindaci ed i Consigli Comunali dei Ragazzi rappresentano una forma originale e innovativa di partecipazione diretta dei bambini e dei ragazzi.
Con essi si crea e rende disponibile per i ragazzi un luogo d’espressione e di azione, dando loro i mezzi per essere ascoltati e permettendo loro di vedere che a certe proposte vi è un seguito di realizzazioni: fare cioè in modo che i loro bisogni diventino desideri da realizzare.
Si realizza in sostanza la condizione per dare risposta ai bisogni di dialogo e di partecipazione delle generazioni meno “ascoltate”, avvicinandole ai luoghi di decisione locali, con l’idea che lo scambio di idee, la conoscenza dei bisogni e delle proposte e la relativa discussione porteranno a politiche più attente alle esigenze ed alle aspirazioni dei ragazzi.
L’istituto del CCR contribuisce alla formazione di un cittadino attivo, nel presente come nel futuro. In quest’ottica è importante per i ragazzi familiarizzare con la vita pubblica e con la politica.

La partecipazione sociale, inoltre, é una delle vie più efficaci per contenere il disagio e prevenire la devianza.
Avvicinare i giovani alle istituzioni con forme di partecipazione diretta, con l’assunzione di specifiche (anche se limitate) responsabilità, può costituire, in conclusione, una via importante di educazione alla legalità.

Antonino Gnolfo – Presidente del Consiglio Comunale

Commenti:

Notizia interessante

La comunità dei Montesi in America celebra il Natale con fede e tradizione. Gli orari delle Sante Messe

Con l’arrivo del Natale, la comunità dei Montesi residente negli Stati Uniti ha una splendida …