È indagato di omicidio colposo Michele Costagliola, di Monte di Procida, comandante del traghetto «Admiral» della compagnia di navigazione Tris…Il capitano avrebbe casuato la morte di Giorgio Valeri, un marinaio in servizio sulla nave nel dicembre del 1999 quando, con condizioni di mare proibitive durante la traversata Palau-Genova, il marittimo morì per arresto cardiaco dopo essere rimasto ferito alla testa.
Da qui il provvedimento giudiziario nei confronti del comandante che – secondo i familiari della vittima – avrebbe ordinato al marinaio di aprire il bar della nave nonostante la violenta mareggiata. Valeri ubbidì ma cadde sul pavimento e sbattè la testa contro la staffa di un tavolino: morì poco dopo.
Era la notte tra il 26 e il 27 dicembre del 1999: il traghetto rischiò addirittura il naufragio tra la Sardegna e la Liguria, ma il comandante Costagliola volle partire a tutti i costi, perché a Genova la nave doveva essere pronta per una crociera sul Mediterraneo.
I figli e la moglie della vittima si costituirono parte civile subito dopo il mortale incidente. Dell’inchiesta si è occupato il sostituto procuratore di Genova Biagio Mazzeo che nei giorni scorsi ha inviato la sua relazione ai colleghi di Tempio Pausania, in Sardegna. Secondo il magistrato, Costagliola provocò la morte del marinaio per negligenza, imprudenza, imperizia e violazione delle leggi e dei regolamenti previsti.