SCADUTI I TERMINI PER LA CANDIDATURA DEI CAMPI FLEGREI ALLA LISTA UNESCO DEL PATRIMONIO MONDIALE. FEDER MEDITERRANEO: “UNA PREZIOSA OCCASIONE PERDUTA”…Pozzuoli, 6 febbraio 2003 (feder mediterraneo)-“Una preziosa occasione è stata perduta: uno fra i territori culturalmente più qualificati d’Italia, d’Europa e dell’intero Mediterraneo resterà
fuori dalla lista del patrimonio culturale dell’umanità gestita dall’UNESCO per l’insensibilità dei propri amministratori”.
Lo ha dichiarato il presidente della Feder Mediterraneo, Franco Nocella,
parlando a Pozzuoli nel corso di una assemblea degli iscritti e dei simpatizzanti del movimento. La federazione, nel mese di ottobre,
aveva proposto ai sindaci di Pozzuoli, Bacoli e Monte di Procida una azione congiunta per presentare, entro il 31 gennaio 2003,
il “dossier” necessario per candidare i Campi Flegrei all’ambito riconoscimento.
L’unica amministrazione cha ha accolto e fatto
proprio l’invito è stata quella di Monte di Procida: il sindaco Pippo Coppola ha cercato di coinvolgere i colleghi di Pozzuoli e di Bacoli,
ma non c’è stato niente da fare. “Una preziosa occasione è stata perduta”, ha affermato il presidente della Feder Mediterraneo,
Nocella, “a questo punto il discorso è chiuso per almeno 5 anni.
Ma anche allora, se nuovi amministratori volessero riprendere e rilanciare la proposta, tutto sarà più difficile. Le chances del governo italiano di far passare una eventuale candidatura dei Campi
Flegrei sarebbero notevolmente ridotta”. Il presidente della Feder Mediterraneo ha ringraziato pubblicamente l’amministrazione comunale
di Monte di Procida per la sensibilità e la lungimiranza dimostrate. “Noi non ci arrendiamo mai”, ha concluso Nocella, “con o
senza l’UNESCO, i Campi Flegrei devono risorgere. Torneremo all’attacco e, al momento opportuno, saranno gli stessi cittadini a presentare far valere i propri diritti e a tutelare i propri interessi”.