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UNESCO: Si di Monte di Procida

CAMPI FLEGREI NEL PATRIMONIO UNESCO: IL SINDACO DI MONTE DI PROCIDA RILANCIA L’APPELLO DELLA FEDER MEDITERRANEO.
LA PAROLA ORA PASSA A POZZUOLI E A BACOLI.Monte di Procida (Napoli), 2 gennaio 2003 (feder-mediterraneo) – Manca
ormai meno di un mese alla scadenza dei termini per varare la candidatura per
l’iscrizione dei Campi Flegrei nell’elenco del patrimonio culturale dell’umanità
curata dall’UNESCO e Pippo Coppola, sindaco di Monte di Procida, ha preso
l’iniziativa: raccogliendo e facendo proprio l’invito lanciato nei mesi scorsi
dalla Feder Mediterraneo, organizzazione indipendente non governativa membro
della Task Force ONG del Consiglio d’Europa, ha proposto ai sindaci di Pozzuoli
Vincenzo Figliolia e di Bacoli Antonio Coppola .un incontro da tenersi in tempi
strettissimi per prendere una decisione e dar finalmente vita a una azione
comune d’intesa con la Feder Mediterraneo.

Il problema di rompere gli indugi e di darsi da fare per evitare che i
Campi Flegrei rimanessero fuori dalla lista del patrimonio culturale
dell’umanità, a Monte di Procida, era stato sollevato dall’assessore alla
trasparenza Annoino Gnolfo e dal consigliere comunale Nicola Captano che hanno
richiamato l’attenzione del sindaco Coppola sulla necessità di dare una
risposta positiva alla proposta lanciata dalla Feder Mediterraneo.

E’ stato l’assessore Gnolfo, con una comunicazione inviata alla Feder
Mediterraneo, a dare notizia della decisione del sindaco e della conseguente
iniziativa: “Se la proposta di incontro urgente formulata dal sindaco di
Monte di Procida ai colleghi di Pozzuoli e Bacoli incontrerà il necessario
consenso”, ha affermato, “i prossimi giorni dovranno essere
caratterizzati da un lavoro molto intenso per riuscire a curare tutti gli
adempimenti necessari a formalizzare la proposta di candidatura da formulare
prima al governo italiano e, poi, attraverso il governo, all’UNESCO”.

“Ringraziamo il sindaco Coppola e l’amministrazione comunale di Monte
di Procida per la sensibilità che hanno mostrato nei confronti di una iniziativa
che potrebbe avere un peso non trascurabile per il successo degli sforzi che si
stanno ponendo in essere per la valorizzazione dei beni culturali e ambientali e
per lo sviluppo economico dei Campi Flegrei”, ha dichiarato Dino Tafuto,
delegato regionale della Feder Mediterraneo: “Il tempo a disposizione,
ormai, è pochissimo. Tuttavia, se anche i Comuni di Pozzuoli e Bacoli dovessero
convincersi della necessità di non perdere questa preziosa occasione, saremmo
disposti a fare l’impossibile pur di consentire il varo della proposta, nelle
forme prescritte dall’UNESCO, entro il limite massimo del 31 dicembre”.

“Tuttavia, dobbiamo avanzare forti perplessità sulla possibilità di
mandare in porto questa operazione”, ha aggiunto Tafuto: “Al sindaco
di Pozzuoli, Figliolia, era stato riferito che l’UNESCO aveva bocciato, già in
passato, una proposte relativa ai Campi Flegrei. E’ stato lui stesso a dirlo ai
rappresentanti della nostra federazione in occasione di un incontro svoltosi
prima di Natale. La riunione fissata per il 16 novembre al municipio di Pozzuoli
con il dirigente Carlo Pubblico fu disdetta, senza fissare una nuova data e non
si è più tenuta. La lettera con la proposta, pertanto, è stata riconsegnata al
sindaco Figliolia dal nostro presidente Franco Nocella il 20 dicembre. Quanto
all’amministrazione comunale di Bacoli silenzio assoluto. Ogni volta che abbiamo
cercato il sindaco Antonio Coppola per richiamare la sua attenzione sulla
candidatura UNESCO ci è sempre stato risposto che era in riunione. E pensare che
a Bacoli c’è chi vorrebbe cambiare il nome del Comune adottando quello di
Cuma.”.

In ogni caso la discesa in campo del sindaco di Monte di Procida,.Pippo
Coppola, ha fatto riaccendere le speranze. A Baia, presso il Circolo subacqueo,
si sono riuniti tutti i delegati della Feder Mediterraneo di Pozzuoli, Bacoli e
Monte di Procida per fare il punto della situazione. Il presidente Franco
Nocella, il delegato regionale Dino Tafuto, il coordinatore flegreo Michelangelo
Emanato ed i responsabili del Servizio di vigilanza costiera SICURMARE hanno
disposto la raccolta di tutto il materiale disponibile per mettere a punto il
“dossier di candidatura” da trasmettere al ministro dei beni e delle
attività culturali nell’eventualità in cui da parte dei sindaci di Pozzuoli e
Bacoli dovesse benire un ok alla richiesta di incontro avanzata dal sindaco
Coppola. “Ci teniamo pronti a fare la nostra parte”, ha spiegato il
coordinatore Emanato, “ma le amministrazioni comunali dovranno fare la
loro”.

Editore Feder-Mediterraneo –
Direttore responsabile Franco Nocella

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