Scusate se ho avuto la presunzione di pubblicare codesto articolo come una notizia di prioritaria importanza, ma probabilmente lo è…
Come al solito è una notizia brutta con un lieto fine, ma spero proprio servirà a qulcuno, come è servità a me… se non per altro per saper meglio apprezzare certi valori…
Dunque, due giorni fa un amico di mia sorella ha tentato il suicidio buttandosi dal quanrto piano, ringraziando Iddio non è morto! Questo è stato il gesto estremo di un diciannovenne che…non è riuscito + a trovare stimoli in questa vita!
Qualcuno ha malignato dicendo che S. sofrisse di disturbi psichici, in realtà la sua storia è molto triste e travagliata, ma non credo si possa definire una persona malata mentalmente solamente perchè troppo debole caratterialmente.
Il suo gesto disperato è avvenuto dopo la rottura definitiva con la ragazza che lui amava “Volevo morire”
-questo ha detto appena si è svegliato- “sarebbe stato meglio“!
Ieri è stato operato alla spina dorsale e l’intervento è riuscito al 100% l’unico problema sono le caviglie ormai totalmente lacerate, tibia e perone inesistenti!
Ieri Gli ho fatto visita, nella mia breve scappatella a Napoli del mercoledì, mamma mia! aveva due palloni al posto dei piedi e quando gli ho detto come cavolo gli fosse passato per la testa mi ha risposto “Se io gioisco tutti sono con me… quando sto male mi ritrovo sempre solo, dimmi… perchè?”
Le parole di S. ed i suoi occhi hanno scatenato in me come un ingranaggio non so cosa sia successo, ma qualcosa oggi non è + come ieri!
La solitudine era la sua piaga, e noi ci definivamo suoi amici…ma che amici se non abbiamo saputo essere di conforto nemmeno con una parolina???. Non sono sicura che qualcuno di noi sarebbe riuscito a distogliere completamente da lui l’idea di farla finita, del resto c’era sotto ben altro che una ragazzina che l’aveva mollato, la separazione dei genitori …. etc!
Ma cosa spinge una persona di 19 anni a un gesto estremo? Dal punto di visto Religioso potrei dire l’assenza di Dio – o meglio, il rifiuto di Questi- nella sua vita; ma umanamente mi sento di dire l’assenza di stimoli, di amici di persone che ti facciano sentire importante, amato!
Ci ho pensato tutta stanotte e non sono riuscita a chiuderci occhio, ho pensato a quante volte anche io mi sono sentita sola qui a Roma; quante volte avrei voluto condividere una bella emozione con un amico guardandolo negli occhi e trasmettendogli tutte le mie sensazioni…
Inizialmente è stata dura e seppure avevo il Signore dalla mia parte, + di una volta ho peccato pensando che senso avesse una vita dedita interamente allo studio… eran solo due mesi e già mi ero stancata… ma poi ho ricordato di aver letto un libro di Richard Bach ” Nessun Luogo e lontano” e mi sono ricordata che le persone che amo, io, le porto nel cuore… allora ho pensato di collegarmi ad internet, magari avrei potuto riincontrare- anche se solo virtualmente- i miei vecchi amici di sventura dei 5 anni di alberghiero, e magari aprirmici come ai vecchi tempi…
Ma ancora una volta il Signore mi ha “portata in braccio” e non solo ho ri-incontrato tanti vecchi amici, ma ne ho conosciuti tantissimi altri nuovi.
Ad oggi, sebbene trascorra le mie giornate sempre nello stesso identico modo, trovo un motivo in + per svegliarmi la mattina… Per chiamare Daisy, magari scrivere a Zaza in Usa; rispondere al sms di Mikejr; finire presto di lavorare per collegarmi e chattare e magari confrontarmi con persone molto erudite quali Mbriacone , o magari farmi 4 risate con i simpaticoni di turno come il mitico Frizz… essere d’aiuto ad un AMICA che si sente sola in USA, o anche quando è possibile “FITTIARE” i caschi di turno :p!!!!!
Insomma la chat è un’amica preziosa, il sito anche, ed io volevo solo ringraziarvi per avermi dato modo di inserirmi e abbattere quel muro di gomma che purtoppo S. non ha saputo abbattere…
Il bacio e l’abbraccio ono d’obbligo….
A presto Sun